I corrieri della Global Service di Vercelli e di Biella sciopereranno domani tutto il giorno, "per chiedere il pagamento delle spettanze". La protesta è stata indetta dalla Filcams Cgil e sarà replicata martedì 16 e mercoledì 17 gennaio, se nel frattempo non sarà pagato ai lavoratori quanto dovuto. Il 9 gennaio c'e' stato un incontro in Prefettura, a Vercelli, chiesto per ottenere garanzie dalla Global Service, di cui Poste Italiane è committente. Poste Italiane, nonostante fosse stata invitata all'incontro - spiega la Filcams - non si è nemmeno presentata, mentre la Global Service non è stata in grado di garantire date certe sul pagamento dei rimborsi chilometrici e ogni altra spettanza dovuta ai lavoratori, sostenendo che provvederà a saldare solo dopo lo sblocco delle somme poste in blocco cautelare, a garanzia dei lavoratori da parte di Poste Italiane. La risposta della Global Service è stata giudicata ampiamente insufficiente dal sindacato "anche perché determina un ulteriore aggravio economico per le lavoratrici che dovranno garantire a proprie spese la copertura del servizio di consegna postale".
Questo il comunicato di Filcams Cigl: « Nessuna certezza sul pagamento delle spettanze. Questa la causa alla base dello sciopero indetto da FILCAMS CGIL per la giornata di domani, venerdì, 12 gennaio, che verrà replicato nelle giornate di martedì 16 e mercoledì 17 gennaio, nel caso in cui non sia ancora saldato ai lavoratori quanto dovuto. La dichiarazione di sciopero nasce in seguito all’incontro avvenuto in Prefettura, a Vercelli, lo scorso 9 gennaio, richiesto dalla FILCAMS CGIL e finalizzato a ottenere garanzie dalla Azienda Global Service, di cui Poste Italiane è committente. Poste Italiane, nonostante fosse stata invitata all’incontro, non si è nemmeno presentata, mentre la Global Service, alle richieste avanzate dalla FILCAMS, non è stata in grado di garantire date certe sul pagamento dei rimborsi chilometrici e ogni altra spettanza dovuta ai lavoratori, sostenendo che provvederà a saldare solo a seguito dello sblocco delle somme poste in blocco cautelare, a garanzia dei lavoratori da parte di Poste Italiane. La risposta della GLOBAL SERVICE è stata giudicata ampiamente insufficiente dalla FILCAMS CGIL anche perchè determina un ulteriore aggravio economico per le lavoratrici che dovranno garantire a proprie spese la copertura del servizio di consegna postale. Analoga situazione, oltre a Vercelli, si verifica nell'appalto in provincia di Biella e, per questo motivo, la FILCAMS CGIL ha esteso lo sciopero alle due cittadine piemontesi».
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