Domenica prossima, alle 15,30 nell’area del Nuraghe Ghervu, all’imbocco del ponte della tangenziale di Biella, è in programma l’inaugurazione di “Res Humanae”, installazione del giovane artista cossatese Lorenzo Gnata, realizzata per la sensibilizzazione su un tema molto delicato: il suicidio. L’inaugurazione sarà preceduta da una performance a cura dell’Opificio dell’Arte. Il simbolo principale dell’installazione è la sedia, rappresentazione metaforica della stabilità, con una serie di questi oggetti che verranno appesi al parapetto del ponte, tristemente noto per l’elevato numero di casi di suicidio di cui è stato sede in questi anni.
Nel 2016 Gnata si è diplomato al liceo artistico Felice Casorati di Romagnano Sesia e ad oggi frequenta il secondo anno nell'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Da anni sta spingendo la sua ricerca artistica verso tematiche sociali, in grado di sottolineare problemi e far riflettere.
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