Rapinarono il parroco di Sala: arrestati

Ieri i carabinieri hanno eseguito l’ordine di custodia cautelare per Gino Martinatto, 60 anni, e Joaquin Vincent Terlizzi, 21, accusati di essere stati gli esecutori della rapina avvenuta il 6 marzo ai danni del parroco di Sala, don Giovanni Zacchero. Le indagini che hanno portato a fare un nome ai rapinatori sono state condotte dai carabinieri di Mongrando e dai carabinieri del Nucleo Investigativo, con il coordinamento della Procura. Questa mattina, nel corso di una conferenza stampa in Procura, il maggiore Massimo Colazzo, affiancato dal comandate provinciale dei carabinieri, il colonnello Igor Infante, e dal procuratore capo Teresa Angela Camelio, ha illustrato l’operazione. Su “il Biellese” di martedì ampio servizio. Il procuratore ha sottolineato la rapidità con cui gli investigatori sono riusciti a identificare gli autori di un reato efferato. Entrati in casa del parroco, un uomo anziano e incapace di opporre resistenza, dopo averlo colpito al capo, lo avevano imbavagliato e legato, mani e piedi, a un termosifone. La rapina fruttò loro 500 euro e un telefono cellulare. «Importante, per le indagini, oltre all’intuito investigativo, le telecamere di videosorveglianza presenti a Sala e nei comuni limitrofi» ha concluso il comandate Infante. Lunedì i due rapinatori, Martinatto con precedenti, Terlizzi incensurato, compariranno davanti al giudice per la convalida.

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