Anche Mezzana piange Nagasawa, scultore giapponese di fama mondiale

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Non smetterà di parlare di armonia, equilibrio e forza interiore l’arte di Hidetoshi Nagasawa. Non scompariranno le emozioni suscitate in chi l’ha conosciuto. Le sue sculture resteranno il segno che Nagasawa ha lasciato al mondo. Un segno che per diverso tempo è stato molto vicino ai Biellesi, perché l’artista e architetto giapponese conosciuto in tutto il mondo, morto sabato dopo un breve ricovero in ospedale, aveva scelto Mezzana Mortigliengo per realizzare il suo atelier più recente e spazioso.Lo ricorda il sindaco Alfio Serafia: «Il maestro Nagasawa  aveva costruito il suo studio a Mezzana diversi anni fa. Amava molto passeggiare in paese. I miei concittadini conoscono bene la gentilezza e la positività che esprimeva sempre. Non molto tempo fa ci eravamo accordati per organizzare una mostra con le sue opere a frazione Bonda, la borgata degli artisti. Siamo molto dispiaciuti per la sua morte. Venerdì sera ha avuto un malore e il medico ha consigliato il ricovero in ospedale. Purtroppo non è stato risolutivo: sabato il maestro è mancato».Nagasawa avrebbe compiuto 78 anni a ottobre. La storia della sua vita è avvincente: è fatta di viaggi, non sempre compiuti per scelta. Forse anche questi hanno contribuito a fare di lui lo scultore «esile nel fisico ma gigante nell’animo» che è stato per chi l’ha conosciuto.

L’articolo completo è su Il Biellese del 27 marzo.

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