La prossima settimana, il 3 maggio i titolari dei Bed & Breakfast biellesi, l’Atl e il consigliere regionale Gian Luca Vignale (invitato anche il consigliere regionale Vittorio Barazzotto) si incontreranno a Candelo. Sul tavolo la discussione sul futuro dei B&B: le strutture familiari in cui è possibile dormire e consumare la prima colazione. L’incontro è stato organizzato dal sindaco di Candelo Mariella Biollino. Obiettivi è bloccare la bozza del nuovo regolamento regionale per il settore extralberghiero, fortemente penalizzante per B&B e affittacamere. Sul tema interviene Wilmer Ronzani: «È difficile comprendere quale sia la filosofia che può aver ispirato la decisione di prevedere la soglia minima delle 6 camere, perché in molte realtà della nostra Regione difficilmente si troveranno residenze private con la disponibilità di 6 camere e i relativi servizi, congiunta al previsto limite dei 180 giorni quale periodo massimo di apertura. Si ha l'impressione che si tratti di una norma pensata più per penalizzare che non per favorire, come invece sarebbe utile, il consolidamento di questo tipo di offerta turistica».
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