Caserma di Mottalciata: entro fine febbraio i lavori

Il sindaco Roberto Vanzi: «Finalmente siamo arrivati alla conclusione dell’iter»

«Siamo finalmente arrivati alla conclusione di un iter triennale sulla caserma. Entro la fine di febbraio ci sarà il bando per l’aggiudicazione dei lavori. L’intervento partirà in primavera. E poi è arrivata una parte dei soldi per le scuole. Dopo un anno di attesa. Ma non basta».

A parlare è il sindaco di Mottalciata, Roberto Vanzi, apparso soddisfatto dopo la riunione della giunta comunale da cui è arrivato l’ok al progetto esecutivo e del nuovo quadro economico per il rinnovo dell’edificio che da tempo risulta chiuso in attesa di un adeguamento.

LA CASERMA: IN ATTESA DEI LAVORI DAL 2018

La storia è nota: la caserma dei carabinieri di via Martiri della Libertà è stata chiusa nel 2018 e i militari dell’Arma che si occupano del presidio riguardante i Comuni di Castelletto Cervo, Gifflenga, Mottalciata, Massazza e Villanova Biellese, sono stati trasferiti nella caserma di Salussola. I primi lavori risalgono al 2021, ma il via libera più importante è arrivato dalla Soprintendenza di Novara che aveva richiesto alcune modifiche per proseguire l’adeguamento strutturale e impiantistico in quanto l’edificio era stato dichiarato dal ministero della Cultura di interesse artistico e storico. In questo modo si potranno consolidare i muri perimetrali e restaurare gli interni. «La spesa totale è di 208 mila euro» spiega Vanzi «con 38 mila euro derivati dall’ultima variazione di bilancio. Per noi è una cifra importante che ci impegna fortemente nel miglioramento della caserma e ad un ritorno, spero il più velocemente possibile, dei carabinieri che si trovano ora a Salussola».

LA SCUOLA RINNOVATA CON I FONDI PNNR

Ma non l’ultima novità: a Mottalciata sono arrivati 220 mila euro per la scuola grazie ai fondi del Pnnr: «Erano soldi che avevamo anticipato noi» prosegue il sindaco«ora però ce ne mancano ancora 400 mila. È il finanziamento che riguarda la ristrutturazione, o meglio l’efficientamento energetico della primaria e dell’infanzia. I lavori alla primaria, almeno per il primo piano, sono completati mentre all’infanzia ancora no. Attualmente i bambini sono ospitati per le lezioni nella palestrina con tutti i servizi funzionanti, riscaldamento compreso. L’augurio è di farli tornare al più presto nelle loro aule. Abbiamo aspettato un anno e qualcosa è arrivato. Un altro importante investimento per le casse comunali, ma necessario per migliorare la sicurezza dei due edifici».

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