Cerrione, concluso il progetto di gemellaggio

Con il paese francese di Villerest. Tante le iniziative condivise negli ultimi mesi

A Cerrione si è concluso il progetto Integrity finanziato dal nuovo Programma CERV “Cittadinanza, Uguaglianza, Diritti e Valori”; progetto di gemellaggio denominato “I.N.T.E.G.RITY” Territories of Civic and Democratic Engagement for Solidarity”.

Il progetto vuole attuare attività comuni attorno al tema del processo di integrazione europea basato sulla solidarietà come valore condiviso che crea coesione e risponde alle sfide della società; rafforzare il senso di appartenenza all’Unione Europea. L’iniziativa ha visto la partecipazione di Cerrione e del suo Comune gemello francese: Villerest, paese della Loira.

I due eventi maggiori del progetto sono state le manifestazioni in presenza a Cerrione a fine primavera ed a Villerest in Francia, nell’autunno di quest’anno con condivisione di buone pratiche realizzate nel campo sociale, educativo, sanitario e di volontariato.

Il primo evento si è tenuto a Cerrione a maggio, mentre a ottobre 45 cittadini di Cerrione - di cui 14 ragazzi di seconda media, accompagnati da due insegnanti - si sono recati a Villerest per il secondo evento del progetto, dove i momenti d’incontro con i gemelli francesi sono culminati con l’inaugurazione della Place Cerrione.

Le parole della sindaca

«Dopo il viaggio dei 45 cittadini di Cerrione» dice il sindaco Anna Maria Zerbola «abbiamo raccolto le impressioni dei 14 ragazzi di seconda media che hanno partecipato al progetto. Unanime, nei pensieri che hanno concluso il loro lavoro, era l’ansia che tutti avevano prima della partenza e che è stata superata al momento della calda accoglienza che le famiglie francesi hanno loro dedicato. I giovanissimi hanno apprezzato, in modo particolare, le iniziative del progetto che hanno riguardato la storia, la vita e gli esempi delle associazioni, che hanno vissuto di persona nei loro incontri e poi la visita alle scuole di Villerest, i pranzi e i giochi con i ragazzi francesi. Anche la loro insegnante Rita Curzio ha descritto il viaggio come partecipato, costruttivo e meraviglioso ed è stata impressionata anche dalla fratellanza che unisce Cerrione e Villerest da molti anni. Grazie al contributo europeo in tanti si augurano di poter ripetere altri viaggi simili, a quelli condivisi nel progetto, per arricchire conoscenze e amicizie».

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