In bacheca volantini contro il sindaco

I lavori di installazione di un traliccio per togliere dall’isolamento telefonico Sostegno (e zone di Pray e Roasio) stanno scatenando l’inferno. I muri sono tappezzati di volantini contro il sindaco Giuseppe Framorando, “reo” di aver approvato l’installazione (insieme ad altre decine di istituzioni coinvolte per legge), in un crescendo che per molti ha oltrepassato ogni limite accettabile. Il volantino con la foto del sindaco e la scritta “venduto” sotto un annuncio mortuario al cimitero ha scatenato i commenti sulla pagina Fb di “Sei di Sostegno se”.

«C’è un punto ove le discussioni, i pareri, le opinioni, le offese verso le cariche politiche dovrebbero fermarsi» scrive l’imprenditore Filippo Lanzone «È la soglia del ludibrio in luogo sacro, del rispetto verso la memoria e il dolore delle famiglie in mezzo a noi per un caro mancato».

Anche i familiari della persona deceduta sono indignati: «È semplicemente vergognoso che non ci sia nessun rispetto per l’epigrafe di mio zio».

I volantini sono affissi in più punti di Sostegno e la solidarietà va comunque al sindaco, «ma farlo sotto l’epigrafe di una persona morta è una cretinata che si porterà con sé per tutta la vita anche da anonimo imbecille».

Intanto la petizione “on line” per bloccare il progetto prosegue. Quante sono le firme raccolte e chi guidi il comitato non è chiaro. I malumori soprattutto in zona Gropallo dove è già stato sistemato il basamento in cemento del traliccio.