La Città di Biella si candida per potenziare l’offerta dei servizi di istruzione

La Città di Biella si candida per accedere ai contributi previsti dal D.L. del 31 maggio 2021 recante la “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”. La giunta Corradino, attraverso l’approvazione di una delibera, si candida con l’obiettivo di potenziare l’offerta dei servizi di istruzione.
Il primo dossier di candidatura concerne il nuovo polo dell’infanzia “Thes”: 3.900.000 euro
Per la realizzazione di questo nuovo polo per l’infanzia (0-6 anni) si prevede la demolizione dell’attuale edificio, non risultando sostenibile il suo recupero, né sotto il profilo strutturale, né sotto quello energetico. Inserito in un’area ad alto valore paesaggistico, il nuovo polo scolastico risulta ben accessibile dalla rete stradale, già fornito di parcheggi e, data la dimensione, garantirà l’accoglienza dei bimbi oggi potenzialmente ospitabili nell’asilo nido comunale di via Conciatori (da sottoporre a successiva riconversione funzionale) e presso la scuola dell’infanzia “Gromo Cridis”, che permetterà la prossima dismissione del fitto passivo a carico del Comune di Biella per l'uso di tale edificio. Inoltre potrà rappresentare un fattore di attrattività, strategico per le future scelte dei genitori rispetto a queste ed ulteriori realtà presenti sul territorio.
Il secondo dossier di candidatura riguarda la Scuola Secondaria di primo grado “Nino Costa”: realizzazione nuova mensa. Importo: 720.000,00 euro
Situata in via De Amicis, a Chiavazza, l’investimento prevede la realizzazione di una nuova mensa dal momento che attualmente sono utilizzati per la refezione scolastica locali già destinati ad aule/laboratorio, che ritornerebbero così all’uso originario.
Il terzo dossier di candidatura riguarda la realizzazione di due nuove palestre. La prima per la Scuola Primaria “E. Fermi” (Borgonuovo) in Via Friuli. Importo: 1.710.000 euro. La seconda per la Scuola Primaria “G. Carducci” (rione Vandorno). Importo 725.000 euro
Attualmente le due scuole sono prive di uno spazio specificamente adibito a palestra scolastica. L’obiettivo è quello di favorire le attività sportive e di corretti stili di vita nelle scuole, riducendo il divario infrastrutturale esistente a riguardo, rafforzando le attività e le infrastrutture sportive, così da combattere l’abbandono scolastico, incentivare l’inclusione sociale e rafforzare le attitudini personali.
I commenti del vicesindaco Giacomo Moscarola e dell’assessore all’Istruzione Gabriella Bessone: «Partecipiamo al primo vero bando del Pnnr sull’edilizia scolastica. Un piano di grande respiro, concordato con tutte le forze politiche, comprese le opposizioni. Sottolineiamo il grande impegno degli uffici per la stesura della documentazione necessaria in conformità con le modalità previste da ciascun avviso pubblico (dossiers di candidatura). Speriamo di poter accedere ai finanziamenti: così potremo sistemare molte situazioni, migliorando l’offerta educativa sin dalla prima infanzia e offrendo un concreto aiuto alle famiglie».

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