L’Asl contro le emergenze: saranno assunti 14 nuovi medici

Poche settimane fa, nel corso della Conferenza dei Sindaci, l’Asl Biella aveva elencato le specialità che presentavano le maggiori carenze in termini di medici: Radiologia, Pneumologia, Ortopedia, Oculistica, Neurologia,  Medicina  Interna-Malattie Infettive, Diabetologia, Anestesia-Ri- animazione  e  Medicina-Chirurgia d’Urgenza. Abituati a non nascondere i problemi, ma determinati a risolverli, i vertici dell’ospedale si stanno muovendo con decisione e hanno avviato un piano di nuove assunzioni di medici. La carenza di professionisti ospedalieri è una delle partite cruciali per il presente e il futuro della sanità pubblica, accanto a quella dei medici territoriali, alle liste di attesa e al sovraffollamento del Pronto Soccorso.
Dopo le assegnazioni degli incarichi dei nuovi primari avvenuti tra fine giugno e metà luglio e che prenderanno servizio tra la fine dell’estate e l’autunno, con Carlo Ignazio Cattaneo nuovo direttore della Psichiatria e Giovanni Pivano nuovo direttore della Medicina Interna, sono in corso le procedure di selezione per il nuovo direttore di Anestesia e Rianimazione, di cui conoscerà il nome a breve. Per quanto riguarda i medici da gennaio a luglio, le nuove assunzioni sono state 22 e hanno com- pensato le "uscite" che si sono verificate nello stesso pe- riodo. Entro l’autunno sono previste 14 nuove assunzioni: un nuovo medico per Medicina Legale, uno per Oncologia e uno per Ginecologia entro luglio; uno per la Fisiatria, uno per la Neurologia e sei per Anestesia e Rianimazione entro l’autunno. In più, per quanto riguarda l’affidamento di incarichi di collaborazione a medici laureati e a medici in formazione nella Medicina di Emergenza-Urgenza risultano tre candidati in graduatoria dopo il colloquio di selezione. Queste tre nuove figure professionali dovranno occuparsi della gestione di pazienti con codici a bassa priorità in Pronto Soccorso. Le aree di Emergenza-Urgenza, Anestesia e Rianimazione e quella medica, con l’arrivo dei nuovi direttori, costituiscono tre punti fondamentali per il consolidamento e lo sviluppo dell’ospedale. Sono inoltre in corso in autunno altre procedure di selezione per nuovi medici, che potrebbero supportare strutture che presentano carenze come Ortopedia e Traumatologia. Risulta completo l’organico infermieristico e di oss, rispettivamente composto da 800 e 275 unità.

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