Esperti da tutta Italia al convegno di Ematologia

Si è tenuto in ospedale, coordinato dalla responsabile del reparto Annarita Conconi

Relatori provenienti da tutta Italia si sono confrontati con specialisti piemontesi su alcune delle principali problematiche onco-ematologiche, in occasione del Convegno Regionale della Società Italiana di Ematologia, “Nuove strategie terapeutiche nelle neoplasie ematologiche”, che si è tenuto presso la sala convegni dell’Ospedale di Biella, venerdì 15 marzo 2024: si è discusso sul presente e sul futuro del trattamento del mieloma multiplo, delle mielodisplasie, della leucemia mieloideacuta, dei linfomi aggressivi e indolenti, abbracciando un ampio spettro di patologie e di competenze.

Tra i relatori sono intervenuti Stefano Luminari, Professore Ordinario di Oncologia Medica presso Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Alice Di Rocco, ricercatrice presso Azienda Ospedaliera Universitaria Umberto I di Roma, Esther Natalie Oliva, Grande Ospedale Metropolitano Bianchi-Melacrino-Morelli di Reggio Calabria.

Responsabile Scientifico: Annarita Conconi, Responsabile della Struttura Semplice Dipartimentale di Ematologia, e Delegato Regionale della SIE – Società Italiana di Ematologia. Da gennaio 2024, Annarita Conconi è stata designata anche responsabile di una Commissione Nazionale della Fondazione Italiana Linfomi.

In particolare è responsabile della commissione che si occupa di linfomi indolenti (linfoma follicolare, linfoma della zona marginale, macroglobulinemia di Waldenstrom). La Fondazione Italiana Linfomi è la più importante organizzazione italiana che coordina attività di ricerca clinica di tipo accademico nel campo dei linfomi. La ricerca in questo campo è finalizzata a testare strategie terapeutiche innovative, a identificare nuovi bio-marker destinati a selezionare le malattie rispetto al rischio e al miglior trattamento a cui indirizzare i pazienti.

Le parole di Annarita Conconi

«È fondamentale sottolineare l’importanza della sperimentazione clinica nel perfezionamento delle terapie destinate a trattare malattie oncoematologiche» ha commentato Annarita Conconi, responsabile di Ematologia dell’Asl. «Per un paziente partecipare a una sperimentazione clinica rappresenta un valore aggiunto: significa poter ricevere farmaci innovativi (in anticipo rispetto ai tempi di approvazione cui sono destinati), significa poter contare sulla migliore pratica clinica che si può proporre e offrire a un paziente. Conto in questo mio ruolo di poter contribuire allo sviluppo della sperimentazione clinica in seno all’Ematologia biellese».

© RIPRODUZIONE RISERVATA