Le farmacie diventano mini ambulatori

Dal 1° maggio. Si inizierà con holter pressorio, holter cardiaco ed elettrocardiogramma

Un cambiamento destinato a modificare per sempre il concetto di medicina territoriale, per come è stato concepito finora: dal 1° maggio, con il disegno di legge Semplificazioni voluto dal Governo, le farmacie inizieranno a trasformarsi in piccoli ambulatori di prossimità.

Tra i primi esami di cui i cittadini potranno usufruire gratuitamente ci saranno l’holter pressorio, l’holter cardiaco e l’elettrocardiogramma. Avranno diritto a queste prestazioni coloro che sono affetti da patologie di medio e alto livello, con pre-valutazione del rischio cardiovascolare eseguito direttamente in farmacia. Per esempio, persone in terapia con medicinali per ipercolesterolemia, diabete, ipertensione, patologie cardiache. Non sarà necessaria la ricetta medica: basterà presentarsi in farmacia per la valutazione dei requisiti di ammissione (al massimo tre all’anno per ogni prestazione).

Al momento oltre la metà delle farmacie piemontesi risulta già attrezzata per eseguire questo genere di prestazioni, le cui refertazioni vengono eseguite da specialisti cardiologi attraverso specifici provider di telemedicina e consegnate al paziente nelle stesse farmacie. Anche nel Biellese le farmacie si stanno attrezzando e vi saranno senz’altro numerose adesioni, come spiega anche il presidente provinciale di Federfarma Giuseppe Pennino: «A giorni l’elenco sarà completo. Il servizio è il frutto del progetto della “Farmacia dei Servizi”». In futuro i cittadini potranno recarsi in farmacia per esami di laboratorio, per misurare la pressione, la glicemia, il colesterolo, per la spirometria, per prenotare svariati esami e visite. Sarà un consistente aiuto sia all’ospedale sia alla popolazione.

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