Orari dei nidi ampliati: contributi a 5 comuni biellesi

Il servizio manterrà le stesse tariffe grazie al supporto della Regione: alla nostra provincia 114mila 950 euro

912 mila euro per permettere a 60 comuni della Regione Piemonte di attivare il prolungamento dell’orario di apertura degli asili nido comunali, mantenendo invariate le tariffe per le famiglie. I costi sono interamente coperti dalla Regione, grazie alle risorse del Fondo sociale europeo Plus 2021-2027. Sono 5 i Comuni della Provincia di Biella che si sono aggiudicati il contributo regionale: Biella 63.700 euro (Nido Tonelli, Maioli Faccio, Lanza - Roggie, Bonino, Spina), Graglia 5.320 euro (Micronido Il Bucaneve), Occhieppo Inferiore 9.380 euro (Asilo nido comunale), Pettinengo 18.264 euro (Micronido Le Bolle), Vigliano Biellese 18.286 euro (Asilo nido comunale).

«Si tratta di una misura che ho fortemente voluto per dare supporto ai servizi per le famiglie, incentivando la natalità e l’occupazione femminile. E per sostenere gli amministratori locali che lavorano ogni giorno per mantenere i servizi nelle aree più critiche. Un contributo che diventa fondamentale e che può fare la differenza per contrastare lo spopolamento dei territori montani e marginali» dichiara l’Assessore regionale ad Istruzione e Merito, Elena Chiorino.

Importanti novità sono state introdotte a seguito degli esiti delle prime due edizioni della misura: con maggiore flessibilità, i Comuni potranno scegliere se prolungare l’orario settimanale, aggiungere il sabato mattina, aprire durante le vacanze natalizie o le pause didattiche, nei limiti dei contingenti orari previsti dal bando e delle esigenze di conciliazione espresse dalle famiglie.

L’arco temporale in cui programmare il prolungamento è previsto tra 6 novembre 2023 e il 31 luglio 2024.

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