Tennis, Napolitano in trionfo a Madrid: ora è 125° al mondo

In finale ha battuto lo svizzero Leandro Riedi con un doppio 6-3

Solo tre giorni dopo aver compiuto 29 anni, Stefano Napolitano si fa il regalo migliore di tutti aggiornando il suo personale best ranking, che resisteva dal giugno del 2017 al numero 152. Da ieri il tennista biellese occupa infatti la posizione numero 125 della classifica ATP, grazie al trionfo nel Challenger di Madrid culminato con la vittoria nella finale di domenica mattina contro il 22enne svizzero Leandro Riedi (doppio 6-3). Nemmeno un set lasciato per strada: nella sua settimana perfetta ha eliminato Gaubas, Kopriva, Huesler e Kukushkin (ritirato sul 6-2, 4-1), prima della finalissima: per Napolitano è il terzo trionfo in carriera a livello Challenger, il secondo di questo 2024, che sta prendendo le sembianze di una vera e propria rinascita per lui.

A febbraio aveva infatti conquistato il cemento di Bangalore, in India, cui aveva fatto seguito qualche torneo non troppo positivo (fuori al primo turno a Pune e a Murcia, eliminato in secondo turno a Napoli): ora anche il successo sulla terra rossa spagnola, che consolida questa ottima stagione anche dopo il cambio di superficie. E se il ranking ATP (che tiene conto dei risultati degli ultimi 12 mesi) lo avvicina sensibilmente alla top 100, la Race (classifica relativa solo al 2024) è ancor più lusinghiera, confermando il buon momento del biellese. Con i 100 punti conquistati a Madrid, Napolitano sale infatti al numero 92 della Race, appaiando nel punteggio un totem del tennis italiano come Fabio Fognini. Proprio il ligure, campione a Montecarlo nel 2019, potrebbe trovarsi sulla strada di Napolitano durante questa settimana: entrambi sono infatti in tabellone ad Oeiras, in Portogallo, e qualora vincessero i rispettivi primi turni (per Napolitano c’è lo slovacco Kovalik, 1-1 i precedenti) incrocerebbero le racchette già nel 2° turno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA