Basket, i più e i meno di Pallacanestro Biella nel Trofeo di Castelletto Ticino

Dubbi e certezze. In casa Pallacanestro Biella si traccia un primo mini bilancio dopo il week end che ha visto i rossoblù scendere in campo a Castelletto Ticino e affrontare Varese e Casale. Questa la nostra analisi sul momento dei giocatori di coach Michele Carrea.

CHI SALE E CHI SCENDE 

IN SALITA

VILDERA. Il suo secondo tempo contro Casale è stato incoraggiante. Non ha grande tecnica, ma il cuore e il carattere sono quelli di un gladiatore.

POLLONE. È stato lui, assieme a Vildera, a suonare la carica sul -23 contro Casale. Male a Bielmonte, ha dato un importante segnale di competitività.

SIMS. Può e deve fare di più a rimbalzo, ma il suo talento offensivo è di alto livello per la A2‎. Come ha detto Carrea, dovrà essere il trascinatore della squadra.

IN DISCESA

‎SACCAGGI. In difficoltà fisica contro Varese, in ripresa nel secondo tempo del derby. Avrà bisogno di tempo per prendere in mano la squadra, ma ha le qualità per riuscirci.

HARRELL. Tra i rossoblù è quello più affaticato dai carichi della preparazione. Attacca il ferro con continuità, ma gli mancano le gambe per arrivare fino in fondo.

WHEATLE. Arrendevole contro Varese, insicuro contro Casale. Dovrà imparare a gestire il peso di responsabilità mai avute finora. Ha le qualità per farcela, a patto di lasciare da parte i dubbi.

TORGANO. ‎Limitato da una settimana di allenamenti a singhiozzo, per ora sembra giocatore mono dimensionale, con un buon tiro da tre punti e poco altro. Dovrà crescere, e molto.

 

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