Biella in lutto per la morte di “Fiore”

Fiorenzo Brunazzi era uno degli istruttori storici della pallacanestro biellese

Fiorenzo Brunazzi era un maestro di vita, oltre che un istruttore di pallacanestro. Ai suoi allievi insegnava ad amare il basket, a rispettare le regole prima ancora che a giocare. Mercoledì il suo cuore ha smesso di battere, il suo fisico si è arreso a una malattia incurabile, che non gli ha lasciato scampo, ma non gli ha mai tolto il sorriso.

Fiorenzo Brunazzi era uno degli istruttori storici della pallacanestro biellese. Tanti, tantissimi i bambini e ragazzi allenati da lui in 50 anni trascorsi sul parquet, sempre con la stessa passione del primo giorno. Fu il primo allenatore a esempio di Davide Raucci, classe ‘90, che dopo la trafila giovanile in Pallacanestro Biella ha giocato in B, in A2 e anche in serie A con la maglia di Cantù e oggi difende i colori di Rieti in A2.

Tanti i commenti sui social quando si è appresa la notizia della sua morte. Uno su tutti descrive che persona fosse Brunazzi e quanto fosse stimato da tutti: “Resterai sempre nei nostri cuori, non solo come sportivo, ma soprattutto come grande amico dei nostri ragazzi che in tutti questi anni hanno avuto il privilegio di giocare, camminare e stare al tuo fianco. Riposa in pace”.

Nonostante la sofferenza dovuta alla malattia Brunazzi non ha mai abbandonato la palla a spicchi, mettendosi negli ultimi anni al servizio della giovane compagine dei Paladini.

La corona è in programma giovedì pomeriggio alle ore 18. Venerdì alle 15 il funerale nella Chiesa di San Cassiano a Biella.

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