Foto tratte dalla pagina Facebook di Tennis Lab Biella.
Festa biellese, festa per Stefano Napolitano sui campi di via Liguria del circolo Tennis Lab Biella nel Itf “Servizi e Seta”, il 15 mila dollari andato in scena in quest’ultima settimana in città.
Il 28enne tennista di casa nostra ha ritrovato il sorriso sul rosso laniero: dopo sette giorni esaltanti Napolitano, che quest’anno era entrato in tabellone nel Master 1000 di Roma arrivando ad un passo dal superare il turno, ha trionfato sabato nella finale che l’ha visto opposto al giovane Lorenzo Carboni con il punteggio di 6-4, 6-0. Napolitano, testa di serie numero 3 del seeding biellese, ha letteralmente dominato il torneo di casa, organizzato in cabina di regia dal padre Cosimo, imponendosi in tutte e cinque le partite disputate in due set. Un filotto segno di una grande condizione e di una vena ritrovata. Nell’ordine Napolitano aveva superato il neozelandese Matusevich (6-2, 6-4) in sedicesimi, il connazionale Fossati (7-5, 6-1) in ottavi, il brasiliano Schiessl (6-1, 6-3) in quarti, la testa di serie numero due, il francese Chazal (7-5, 6-1) in semifinale e nell’atto conclusivo di sabato appunto il talento Carboni in un match che solo nel primo set ha regalato qualche emozione per poi lasciare spazio ai colpi sicuri del biellese che non ha mai visto in discussione il suo successo. In doppio, in coppia con Giorgio Tabacco, si era, invece, fermato in semifinale.
Un buon segnale quello in arrivo dal torneo di casa per Napolitano, sabato applaudito da un buon pubblico. Negli ultimi mesi una ritrovata continuità sembra avergli dato notevole fiducia. Nel calendario del 28enne tennista nelle prossime settimane dovrebbero esserci altri impegni italiani ai tornei Challengher di Trieste e Verona, con la stagione che si presenta ancora molto lunga. Ma che ora è quanto meno più bella affrontare dopo una vittoria che fa bene al morale come alla classifica.
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