Effetto Coronavirus, anche due biellesi sul volo di American Airlines rimasto a terra New York

Anche due biellesi, gli avvocati Gaia Garbellotto e Luca Bertagnolio, sul volo dell’America Airlines rimasto a terra a New York causa coronavirus. I due legali fanno parte di una delegazione di avvocati in visita negli Stati Unititi. Rientreranno in giornata con un volo Alitalia. American Airlines, si è appreso successivamente, ha infatti deciso di sospendere tutti i voli per Milano. La decisione è arrivata alcune ore dopo che il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha dichiarato di aver innalzato il livello di allerta per i viaggi nelle zone d'Italia più colpite dall'epidemia di coronavirus. I voli da e per Milano, da New York e Miami fino al 24 aprile, sono quindi cancellati. La compagnia si sarebbe giustificata adducendo quale causa la riduzione della domanda. E così il primo volo della American Airlines rimasto a terra è stato proprio quello in programma alle 18.05 (ora locale) dall'aeroporto Jfk di New York per Milano Malpensa con a bordo la delegazione di avvocati. Lo ha denunciato all'Ansa l'avvocato Alessandro Mezzanotte. La compagnia ha inizialmente negato si trattasse di una cancellazione ma dopo circa un'ora sul sito ufficiale è apparsa la notizia della soppressione del volo. L'avvocato Mezzanotte ha riferito che le procedure di imbarco erano state avviate regolarmente. Controllati i primi 5 dei 9 gruppi di viaggiatori, che già erano nel finger, gli ingressi sono stati bloccati e coloro che erano saliti sono stati fatti scendere. A chi chiedeva informazioni, il personale ha spiegato che l'equipaggio si rifiutava di salire a bordo per paura del contagio da coronavirus. Sembrerebbe ci sia stato un vero e proprio ammutinamento da parte dell’equipaggio per paura di contrarre il virus.

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