Candelo, dehors da eliminare: un danno


«Prima il dehors viene autorizzato dal comune poi, trascorso il tempo necessario per sostenere le spese per realizzarlo, quello stesso spazio esterno deve essere smantellato. Credo che non sia serio da parte dell’amministrazione comunale. Un fatto è certo: il titolare dell’attività ha realizzato un investimento che ora è da buttare. Resta la riserva di richiesta del ristoro di questo danno».

Elettra Veronese, consigliere comunale di opposizione e legale del titolare dell’esercizio oggi chiamato a smantellare il dehors, critica duramente l’amministrazione comunale. Spiega: «Il titolare del locale nei mesi scorsi aveva presentato alla polizia municipale, ufficio competente in materia, la richiesta per la realizzazione dello spazio esterno al suo esercizio in piazza Castello. La domanda era stata presentata chiedendo che il dehors potesse restare installato tutto l’anno. In primavera era arrivata l’autorizzazione, così il titolare ha deciso di procedere con gli investimenti necessari: un mese fa ha previsto anche una modifica, perché il comune gli aveva richiesto di portare a 2,7 metri l’altezza della struttura esterna. Pochi giorni fa invece è arrivata l’ordinanza di rimozione».

L’articolo completo è su Il Biellese del 22 ottobre.

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