Candelo, perchè il cinema Verdi non ha riaperto? Ecco la spiegazione

Sul perchè il cinema Verdi di Candelo non abbia riaperto il 26 aprile è arrivata la risposta dal cinema stesso con un post su Facebook per spiegare la decisione: «Perché proprio perché siamo rimasti chiusi per tanti mesi vogliamo ripartire al meglio, non deve essere un “riapriamo a tutti i costi”, tutti noi abbiamo voglia di ritornare alla nostra vita ed al nostro lavoro ma Il mantra di famiglia è: “se fai una cosa falla bene altrimenti non farla” e fare le cose per bene ora più che mai vuol dire non avere fretta, fare un passo per volta. Il protocollo relativo ai luoghi di spettacolo da rispettare è più restrittivo rispetto a quello dello scorso anno, bisognerà infatti tenere sempre le distanze, la mascherina, farsi misurare sempre la temperatura, non sarà possibile acquistare o consumare cibi e bevande, l’accesso ai servizi igienici dovrà essere organizzato e scaglionato ed altre indicazioni alle quali un poco siamo già abituati. I problemi sono altri:i l coprifuoco alle 22 che impone l’inizio dell’ultimo spettacolo non dopo le 19,30. Un orario che può essere proponibile nel fine settimana ma improponibile negli altri giorni quando si lavora fino a tardi. Disponibilità di prodotto filmico. Nei prossimi giorni noterete che le sale che apriranno programmeranno praticamente tutte gli stessi film, un caso? No, non è un caso perché i “film nuovi” ci verranno presentati solo il 4 e 5 maggio prossimi durante le Giornate di Cinema, l’appuntamento dei professionisti del settore. A questo si aggiunge che tutti i due titoli di punta in uscita il 26 aprile, Nomadland e Minari, saranno disponibili in streaming a pagamento dopo neppure una settimana mentre altri sono già disponibili ma alle sale cinematografiche questi titoli vengono venduti senza nessuna riduzione di prezzo. Il mercato che ci aspetta in futuro sarà certamente differente rispetto a quello che ci siamo lasciati alle spalle ma questo non vuol dire che debba peggiorare discriminando di fatto l’uscita nelle sale cinematografiche. Abbiamo quindi deciso che il Verdi riaprirà a metà maggio augurandoci che per allora le condizioni permettano di venire al cinema più serenamente».

© RIPRODUZIONE RISERVATA