Deleghe e assessorati: a Candelo è già il caos


La giunta di Candelo non è ancora stata definita e già scoppiano le polemiche: Nicola Tartaglino, consigliere comunale eletto nella lista del sindaco Gelone con 188 preferenze, è pronto a dare battaglia se, come pare, sarà escluso dalla giunta.

Spiega: «Gelone mi ha proposto di fare il consigliere e di affidarmi una delega. Non credo sia giusto: prima di tutto perché non tiene conto delle mie competenze in ambito culturale. E poi perché sono il terzo più votato dopo Selena Minuzzo e Gabriella Di Lanzo, e sono primo tra gli uomini».

Tartaglino ha curato l’organizzazione di grandi eventi, mostre e pubblicazioni a livello provinciale. «Credo che potrei contribuire in modo determinante all’amministrazione comunale con un incarico da assessore» dice. «Però, a quanto pare, Gelone non ha intenzione di avvalersi delle mie competenze. E questo mi spiace».

Gli assessori della giunta a Candelo saranno quattro. È possibile che, valutando sia l’esperienza sia le preferenze ottenute, almeno tre degli assessori della giunta Biollino siano confermati: Selena Minuzzo, Gabriella Di Lanzo e Lorena Valla. C’è un quarto posto, che potrebbe essere affidato a Michele Ansermino, che ha ottenuto 145 preferenze.

L’articolo completo è su Il Biellese del 7 giugno.

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