È bufera sull'appalto della casa di riposo di Candelo

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È bufera sull’appalto per la gestione e l’ampliamento della casa di riposo di Candelo, di proprietà comunale. Il 29 aprile è scaduto il termine per la presentazione delle offerte e il 30 aprile la stazione unica appaltante della Provincia ha verificato la documentazione presentata e la sussistenza dei requisiti dell’unico soggetto che ha partecipato al bando a evidenza europea. Si tratta della cooperativa Punto Service di Caresanablot, che ha istituito un raggruppamento temporaneo di imprese con le società Riba Costruzioni Srl, Samet Srl e Sud Pali srl.«Il fatto curioso» dice Elettra Veronese, avvocato e candidata sindaco a Candelo, «è che il responsabile unico del procedimento ha ritenuto opportuno nominare una commissione giudicatrice per la valutazione dell’offerta tecnica ed economica del concorrente, fatto questo che non sarebbe stato necessario: essendoci un’unica offerta in gara e non dovendo procedere alla formalizzazione di una graduatoria, il bando prevede che per la valutazione dell’offerta tecnica non sia necessaria alcuna commissione giudicatrice. Di fatto si poteva procedere direttamente all’aggiudicazione».

L’articolo completo è su Il Biellese del 14 maggio.

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