I lavoratori di Amazon cronometrati per andare in bagno. La denuncia della Cgil

I lavoratori di Amazon sarebbero cronometrati per andare in bagno e verrebbero puniti con sanzioni disciplinari se i tempi non risulterebbero conformi all'Algoritmo. Lo denuncia in una nota la Filt Cgil Torino e Piemonte. Il fatto si riferisce ad una ragazza, dipendente di Amazon a Torino alla preparazione di pacchi da spedire.
«L'azienda - ha detto Luca Iacomino della Filt Cgil - le ha contestato di avere sospeso per venti minuti il lavoro all'1,15 di notte, abbandonando la postazione di lavoro per più di venti minuti. Abbiamo incontrato l'azienda in call, ma alla lavoratrice è stata comminata una sanzione con un giorno di sospensione». La Filt Cgil Torino e Piemonte aveva quindi interpellato l'Ispettorato del Lavoro che ha dato ragione alla lavoratrice annullando la sanzione disciplinare.
Sulla questione non è tardata ad arrivare la presa di posizione di Amazon che ha rispedito al mittente le accuse indicando come non vero il monitoraggio delle pause.

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