Il revival del Rally 1973 con la storica Lana Gatto

Due giornate dedicate agli appassionati dei motori ma anche a chi ricorda con nostalgia gli anni ruggenti dei primi Rally della Lana. Un omaggio alle persone che nel corso degli anni hanno fatto gran- de una manifestazione cresciuta fino a diventare di respiro internazionale. E un omaggio al territorio che fin dalla prima edizione si era messo in gioco attraverso le tante aziende (tante tessili) che supportavano la manifestazione.
«Era il 1973 quando partì il primo rally biellese sponsorizzato dalla Lana Gatto» spiega il presidente di Aci Biella Andrea Gibello «ora, a 50 anni di distanza, proponiamo due giornate a cui tutti possono partecipare: gli appassionati di un tempo e i giovani che vogliono conoscere meglio il mondo dei motori».
«Accanto ad Aci torna lo storico marchio “Lana Gatto”» spiega Giovanni Germanetti di Tollegno 1900 Srl, che non nasconde la sua passione per i motori e per la storia delle competizioni automobilistiche. «Abbiamo voluto essere in prima fila, per ribadire la nostra attenzione nei confronti di una manifestazione che da sempre coinvolge il Biellese».
Anche Paolo Pinto, direttore di Aci del quadrante, ha accolto con entusiasmo l’iniziativa: «Una competizione che permette di ripercorrere quella che era stata l’iniziale idea che guidò l’organizzazione del rally della lana: far conoscere le peculiarità del territorio e le sue bellezze». Ma concretamente cosa succederà il 22 aprile?
Fin dalla mattinata piazza Duomo sarà il cuore della manifestazione. Saranno esposte le auto che hanno fatto la sto- ria del Rally: una trentina di esemplari in assetto da gara, naturalmente. E poi sotto i portici di Palazzo Oropa si potranno ripercorrere idealmente i 50 anni passati e le 35 edizioni del Rally attraverso i modellini delle auto, fotografie e video. Le concessionarie del territorio avranno gli spazi in cui esporre le loro auto. E sarà possibile provare a guidare i vari modelli, presentandosi direttamente nei diversi stand. Alle 15 sul palco si alterneranno piloti di un tempo, per raccontare aneddoti e ripercorrere ricordi ed emozioni. Alle 16,30 ci sarà il Ministro per l’Ambiente Gilberto Pichetto: ideale occasione per confrontarsi con lui sui temi legati alla trasformazione dei motori e al traguardo del 2035 con tutte le novità che questo comporterà. Alle 18 aperitivo per tutti al Circolo Sociale. Le auto storiche faranno una piccola parata nelle strade del centro e a quel punto si sarà fatto il momento di iniziare a radunare in piazza Martiri le auto che poi si presenteranno al nastro di partenza, una alla volta, ogni 60 secondi, davanti al Battistero, a partire dalle 22,30. Il percorso è quello del rally degli anni Settanta e si snoda attraverso tutto il biellese: occidentale, orientale, fino alla Serra, Viverone e rientro: 120 km che saranno percorsi 2 volte, con una pausa di 50 minuti, seguendo il format della regolarità Classic Experience. «Per ora gli iscritti sono 60» conclude Gibello «ma mettiamo almeno il doppio a iscrizioi terminate».

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