Il Tam, eccellenza ITS 4.0, consegna al ministro Bianchi la t-shirt smart “Cuore di Maglia”

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Una grande e intensa giornata per l’ITS TAM Biella che martedì è sbarcato a Roma per incontrare il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi e salire in cattedra in occasione dell’ITS DAY, evento organizzato dal MIUR, durante il quale è stata presentata “la filiera della formazione terziaria professionalizzante italiana nell’ambito della dimensione europea”.
L’istituto cittadino era inserito nella sezione “ITS 4.0 progetti meritevoli per tema e percorso” con un capo della capsule collection 100% biodegradabile “Il mare sulla pelle”. Il TAM era infatti entrato nel 2021 nell’incubatore Upskill 4.0 (spin-off dell’Università Ca’ Foscari di Venezia) con il progetto realizzato in partnership con Tabinotabi, piccola impresa artigiana veneziana che utilizza il SeaCell (fibra ricavata dalle alghe dei Mari del Nord) e con la quale ha ideato e confezionato una serie di capi messi in produzione per la stagione Primavera Estate 2022.
«Uno dei progetti più amati e portati a termine con grande passione dalla nostra scuola – ha spiegato la direttrice Silvia Moglia alla platea romana. Durante il percorso è emersa la creatività e la voglia di fare dei ragazzi. Gli abiti sono stati presentati a Filo e portati all’Eurovision. Ora è in fase di ultimazione una nuova versione dell’utilizzo di questi tessuti condotta con altre aziende che presto saremo in grado di presentare».
Al ministro, invece, è stata consegnata una t-shirt smart, battezzata “Cuore di maglia,” confezionata in uno speciale tessuto conduttivo dotato di sensori altamente tecnologici capaci di rilevare parametri vitali (respiri e battiti cardiaci) e altri stimoli corporei. Il capo è in grado di trasmettere le informazioni percepite ad applicativi elettronici così da monitorare i soggetti a rischio.
Realizzato con la supervisione della professoressa Ada Ferri, ha visto la partecipazione di tre aziende: Astel (per software ed elaborazione dei dati), Tessitura F.lli Ballesio (che ha fornito il tessuto conduttivo), Stamperia Alicese (che ha collaborato alla realizzazione del prototipo) insieme al Laboratorio di Alta Tecnologia Tessile del Politecnico di Torino, che ha effettuato le prove di conducibilità del tessuto in diverse condizioni ambientali.
«Il progetto ha suscitato la curiosità di Patrizio Bianchi che ha voluto conoscere e sperimentare tutte le peculiarità della t-shirt, dal tessuto ai sensori fino all’app – conclude Moglia. Ora il “Cuore di Maglia” è nelle sue mani e proprio in questa occasione si è discusso a Roma, su suo stimolo, sul fatto di poter mettere gli ITS in condizione di brevettare i loro migliori lavori. Un argomento per noi molto interessante vista la consuetudine dei nostri istituti di lavorare fianco a fianco con le aziende, nel nostro caso quelle tessili, partecipando attivamente nel campo dell’innovazione».

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