Inaugurata ieri allo Spazio Cultura della Fondazione Cassa di Risparmio in via Garibaldi a Biella, la mostra fotografica «Special Olympics, 50 e non sentirli”. L’evento, promosso dall’Asad di Biella in collaborazione con Special Olympics, Sportivamente e Fondazione CrB, propone una serie di 50 fotografie scattate nel corso dell’ultima edizione dello scorso anno dei Giochi a Biella.
«Abbiamo selezionato le immagini che ci sono parse più rappresentative dell’evento» spiega Charlie Cremonte, rappresentante a Biella degli Special Olympics. «Dopo i Giochi ci siamo ritrovati con migliaia di foto scattate da fotografi professionisti e da amatori che erano venuti a fare i volontari. Ne abbiamo scelte 50, una per ogni della nostra associazione. Su uno schermo televisivo nella sala, vengono invece proposte molte altre immagini, tutte altrettanto belle che ritraggono momenti significativi delle gare»
Dopo l’apertura della mostra, al Chiostro di San Sebastiano, si è svolta una festa con apericena e musica, per celebrare la ricorrenza, sancita ufficialmente dalla lettura del giuramento degli atleti. A tenere a battesimo la mostra sono intervenuti, a nome della fondazione, la consigliera Emanuela Verzella, mentre per l’amministrazione comunale erano presenti l’assessore alla cultura Teresa Barresi e l’assessore allo sport Sergio Leone.
«Dal 14 al 22 luglio si svolgerà a Chicago, dove i sono nati i Giochi, la festa ufficiale del 50°» ha detto Cremonte. «In quell’occasione, contestualmente al Global Day of Inclusion, si disputerà un torneo di calcio unificato con 16 rappresentative nazionali, tra cui l’Italia. Nella squadra azzurra ci saranno, come atleti partner, insieme a quelli diversamente abili, anche due biellesi Martino Cremonte e Natalino Calise».
Biella, che ha ospitato già tre volte gli Special Olympics in modo davvero impeccabile, grazie anche all’attività dell’Asad, è diventata una realtà a livello internazionale nell’ambito di questa associazione.
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