Maltempo, i danni in Valle Elvo. Le immagini

I danni a Camburzano.

Il maltempo e le piogge eccezionali dello scorso week end non hanno risparmiato nemmeno la Valle Elvo, con frane di piccole e medie dimensioni, smottamenti e torrenti in piena. Numerosi i disagi registrati sul territorio, il più grande nel comune di Muzzano, lungo la strada che conduce al Borgo Alpino di Bagneri: una frana di grandi dimensioni infatti ha isolato il Borgo per qualche ora, bloccando il transito sulla via che dalla Janca sale verso Bagneri, appena dopo il Rio Ba- gneri. Sabato mattina Roberto Favario, sindaco di Muzzano, ha emesso un’ordinanza di interruzione della viabilità, necessaria per consentire i lavori di rimozione di fango e detriti e per la verifica del versante, con circolazione consentita a unico alternato solo per i residenti. Spiega il vice sindaco Michele De Luca: «Abbiamo raggiunto la zona della frana con alcuni mezzi per poter liberare la carreggiata, ma le dimensioni dello smottamento erano troppo grandi, anche a causa del crollo di un muro di contenimento. L'intervento della ditta Rocchi di Graglia ha consentito di liberare in poche ore la strada dai detriti e ripristinare il transito. Per ora potranno salire e scendere da Bagneri solo i residenti, in attesa di ulteriori sopralluoghi che accertino la tenuta del versante franato». Poco distante (in Regione Moschezza del comune di Graglia) una frana sul lato a valle della strada per il Santuario ha rotto la tubazione che porta l’acqua a Muzzano e Occhieppo Superiore. Sabato mattina il comune di Muzzano è rimasto a secco, fino al tempestivo intervento di Cordar, che ha ripristinato il passaggio dell’acqua da una via secondaria. La stessa Cordar nelle prossime settimane provvederà ad aggiustare la tubazione. Per il momento la carreggiata è stata ristretta per evitare ulteriori smottamenti, visto anche il frequente passaggio di mezzi pesanti. Importante anche la frana nel lato di valle che ha interessato la strada provinciale 500 per Graglia a Occhieppo Superiore: il comune è stato costretto a chiudere metà carreggiata, con transito a senso unico alternato regolato da impianto semaforico. «I danni sono ingenti» spiega Emanuele Ramella Pralungo, sindaco di Occhieppo Superiore e vice presi- dente della Provincia «e al momento non è prevista né prevedibile la riapertura della strada, sulla quale dovrà intervenire la Provincia. In più abbiamo registrato molti danni sulle sponde dell’Elvo, con i ripari posti ai lati del torrente in buona parte sradicati, specie nella zona del Caseificio Valle Elvo». Crollata anche una parte di un muro nel cimitero del paese. Danni anche a Camburzano con nume- rosi scantinati allagati, detriti sulle strade. «Abbiamo dovuto chiudere la provinciale venerdì notte; sabato abbiamo ripulito per metterla in sicurezza. Ora stiamo valutando interventi di prevenzione avendo riscontrato delle criticità» ha detto il sindaco di Luca Menegon. «Certo la pioggia è stata eccezionale, ma bisogna lavorare per prevenire al massimo questi eventi». Il maltempo e i disagi a questo collegati non ha comunque impedito il regolare svolgimento di diversi eventi in programma nel week end: la giornata della Fratellanza ospitata dal Santuario, la festa della Madonna del Rosario nella chiesa di Campra a Graglia, la celebrazione del ringraziamento e l’inaugurazione della mostra “Sentiero Vivo” di Cecilia Martin Birsa a Bagneri.

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