PD, anche a Biella la Conferenza delle donne democratiche

Galleria fotografica

Anche a Biella la Conferenza delle donne democratiche. «È prevista dallo statuto del Partito Democratico» spiegano i promotori. «È uno spazio autonomo, di condivisione, discussione, confronto aperto anche alle non iscritte al partito e pensato come strumento per dare battaglia su tematiche sociali, culturali ed economiche non più prorogabili».





Referente storica della conferenza delle donne è Rita De Lima che non ha mai interrotto l'attività del gruppo e che ora cede il passo alle nuove referenti, elette all'unanimità dalla conferenza che, per il momento, conta sull'apporto di 60 donne. La nuova referente è la dott.ssa Carlotta Grisorio, insegnante, psicologa e consigliera di parità. La vice presidente è Alessandra Musicò, referente per la casa rifugio delle donne vittime di violenza e facente parte integrante di molte associazioni che sul territorio lavorano per le donne.

La conferenza delle donne ha carattere territoriale ma anche regionale e nazionale: in queste settimane verranno nominate anche le varie referenti. «A livello territoriale, la conferenza delle democratiche biellesi, è al lavoro su diversi temi quali la scuola e l'istruzione, il lavoro, la violenza di genere ma anche tematiche che sembrano ormai dimenticate e su cui scarseggia l'informazione soprattutto tra i giovani con conseguenze drammatiche quali l'hiv e le malattie sessualmente trasmissibili che vedono le donne tra le più colpite». Gli incontri sono aperti a tutte e a tutti e si terranno il primo giovedì di ogni mese alle 18,30. «La partecipazione è importante. Più ci sono diritti riconosciuti e più il paese progredisce, più lavoriamo insieme e più saremo protagoniste del nostro futuro» concludono Grisorio, Musicò e De Lima.




© RIPRODUZIONE RISERVATA