Settimana nazionale della Celiachia: venerdì un incontro con l'Asl

Torna dal 13 al 21 maggio la Settimana Nazionale della Celiachia, promossa da AIC (associazione italiana celiachia) l’evento di divulgazione e sensibilizzazione sulla celiachia e la dieta senza glutine, che, dal 2015, vuole diffondere la corretta informazione sulla celiachia, sensibilizzando il pubblico e i media su una patologia che in Italia riguarda 600mila persone di cui quasi 400mila non ancora diagnosticate. Nel territorio l'Asl segue attualmente 640 pazienti con diagnosi accertata di celiachia.

DI COSA SI TRATTA La celiachia è un’intolleranza alimentare provocata dall’ingestione di glutine in soggetti geneticamente predisposti che colpisce la prima parte dell’intestino (che si chiama tenue) provocando l’appiattimento dei villi, alterando la capacità di assorbire i nutrienti. A differenza delle allergie al grano, la celiachia non è provocata dal “contatto” ma esclusivamente dall’ingestione del glutine. In passato la celiachia veniva considerata una tipica condizione dell’età pediatrica. Oggi si sa per certo che questa intolleranza può manifestarsi a qualsiasi età e dura per tutta la vita.

COSA FARE DOPO LA DIAGNOSI E dopo la diagnosi? Dovrò effettuare ulteriori controlli? I momenti successivi alla diagnosi possono essere delicati, ci si può sentire spaesati o in ansia per i cambiamenti che la celiachia richiede con particolare riferimento all’alimentazione. Modificare le proprie abitudini non è sempre semplice, è dunque importante prendersi il tempo necessario per affrontare questo periodo, conoscere questa nuova realtà e affidarsi a persone competenti e informate. Gradualmente si apprenderà un nuovo stile di vita. Dal 1979 l’Associazione Italiana Celiachia (AIC) è il punto di riferimento in Italia per chi vive la Celiachia e rappresenta i celiaci presso le Istituzioni preposte.
La Struttura di Dietologia dell'Asl, in collaborazione con Aic Piemonte, offre la possibilità di un colloquio informativo venerdì nell’ambulatorio numero 1 della Piastra B in ospedale con la dietista Valentina Novara che ricopre anche il ruolo di volontaria Aic.

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