Biella, ubriaco salta dietro al banco e minaccia di morte la barista

L’uomo, con precedenti alle spalle, è stato arrestato. I carabinieri gli hanno
sequestrato un coltello. L’aggressione perché non gli era stato servito del vino

Sono stati attimi di paura quelli vissuti l’altro pomeriggio dalla titolare di un bar di piazza Primo Maggio a Biella. La donna, sulla trentina d’anni, si è vista minacciare di morte da un avventore ubriaco che pretendeva di essere servito. Erano circa le 17,30 quando l’uomo, si scoprirà poi essere un 38enne con diversi precedenti di polizia, completamente ubriaco entra nel bar che affaccia sulla piazza. Subito ordina una bottiglia di vino e si siede a un tavolino. Visto il suo stato la barista prende tempo. Lui però si innervosisce, si alza e la raggiunge dietro il bancone minacciandola di morte nel caso non le avesse servito subito da bere. Con grande prontezza la donna riesce però a chiamare il numero unico di emergenza 112. In pochi istanti arrivano i carabinieri.
I militari tranquillizzano la barista e immobilizzano il cliente. Sottoposto a perquisizione personale gli trovano nelle tasche della giacca un coltello di genere proibito. Il coltello viene sequestrato e lui è arrestato in flagranza di reato e accompagnato in carcere, nel penitenziario di via Dei Tigli. I reati contestati sono estorsione e porto abusivo di armi.
Questa mattina comparirà, con il suo legale di fiducia, davanti al giudice delle indagini preliminari che dovrà convalidare il fermo e decidere se applicare al soggetto una qualche misura cautelare.

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