Liti e diverbi, nel Biellese decine di chiamate ai carabinieri

Con l’arrivo del caldo, aumentano i litigi. Lo spiegano anche gli esperti: quando le persone hanno caldo sono più irritabili e più inclini ad arrabbiarsi, più frustrate e impulsive. Questo può portare a discussioni che possono sfociare in veri e propri litigi. Sono stati diversi gli episodi di liti nel fine settimana in tutto il Biellese.
Nella giornata di sabato in un ristorante del centro un anziano stava camminando su una passerella di pietre immerse nell’acqua, ha poggiato per sbaglio il bastone nel vuoto ed è caduto a terra. La figlia ha iniziato a discutere con il cameriere sostenendo che la pietra fosse bagnata e scivolosa e per quel motivo il padre fosse caduto. Il cameriere ha ribadito che al contrario la pietra era asciutta. L’anziano è stato trasportato in ospedale per gli accertamenti del caso, ma le sue condizioni non erano gravi.
Nella stessa sera in un bar di Candelo un uomo di 49 anni, visibilmente ubriaco, ha iniziato a minacciare gli altri clienti, ma per fortuna il tutto si è risolto senza conseguenze. A Vergnasco, nella festa del paese, un malinteso tra un uomo e un giovane ha provocato una lite che ha coinvolto sei persone, che hanno cominciato a danneggiare le sedie e i tavoli. Gli organizzatori hanno faticato a tenere calmi i protagonisti del diverbio, ma nulla è stato rotto e all’arrivo dei carabinieri la lite è terminata. Pochi chilometri più a nord, a Sandigliano, si è verificato uno screzio tra due vicini di casa con conseguenti minacce.
Le liti sono proseguite anche la domenica: a Occhieppo i carabinieri sono intervenuti per dividere due fratelli, invitati a presentare denuncia per reati perseguibili a norma di legge. A Biella si è verificato un diverbio verbale tra due persone dovuto a vecchi dissapori tra le rispettive famiglie. Nella notte, verso l’una e mezza, in un noto bar del centro una persona extracomunitaria di 31 anni residente a Biella, in evidente stato di ubriachezza, ha iniziato a creare disordini, è stato denunciato per violazione dell’obbligo di dimora notturno della sorveglianza speciale, riportato alla calma dai carabinieri e affidato ai genitori. Verso le 3 di notte altra lite verbale tra tre cittadini italiani e due extracomunitari a seguito di un’incomprensione. Alle 5 del mattino in piazza Martiri a Biella un ragazzo con una maglietta rossa ha avuto una discussione con il titolare di una pizzeria che si era rifiutato di vendergli degli alcolici.
E anche nella giornata di ieri è stata segnalata una discussione tra vicini di casa a Vigliano, mentre nella manifestazione International Street Food 2022 in piazza Vittorio Veneto a Biella, una persona ubriaca ha iniziato a molestare verbalmente alcuni passanti: il tempestivo intervento dei carabinieri ha impedito che la situazione degenerass e la persona è stata allontanata

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