Litiga con il padre e lo aggredisce: arrestato un 42enne

Durante la normale attività di controllo del territorio la Polizia di Stato di Biella ha tratto in arresto un soggetto, 42 anni originario e residente a Biella, perché durante una lite familiare ha aggredito il proprio genitore procurandogli delle lesioni alla mano e alla spalla. Segnalata tramite linea di emergenza 112 una lite familiare ancora in corso, la locale Sala Operativa inviava un equipaggio della Squadra Volante per constatarne l’entità. Giunti  presso  l’indirizzo  segnalato,  gli  operatori,  udendo  delle  urla  provenire dall’appartamento, decidevano di farvi celermente ingresso. Nell’occorso prendevano contatti con un giovane oltremodo alterato, presumibilmente per l’assunzione eccessiva di alcool, il quale alla vista degli operatori non accennava a calmarsi. Dopo alcuni tentativi, ripristinata una situazione di calma, gli agenti riuscivano a prendere contatti con il richiedente l’intervento, padre dell’aggressore, il quale riferiva di una lite avvenuta poco prima col figlio durante la quale lo stesso veniva aggredito con degli spintoni e percosso ripetutamente. Durante tali fasi, inoltre, si aveva modo di constatare anche uno stato dei luoghi particolarmente disordinato, con cocci sparsi nel corridoio riconducibili ad un vaso di ceramica distrutto durante la lite proprio dal figlio. Visti i patiti dolori alla spalla e alla mano, il padre decideva di recarsi presso il locale nosocomio per ricevere le cure mediche necessarie e successivamente presso gli Uffici della Questura per formalizzare l’accaduto. Viste le lesioni inferte, il quarantaduenne, sentito il Sostituto Procuratore di turno, veniva tratto in arresto per il reato di lesioni aggravate. Successivamente, su richiesta del Pubblico Ministero in udienza, convalidato l’arresto, veniva disposta la misura dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa.

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