Sostituzione di persona: si trova a pagare il conto dell'Enel per un'utenza mai attivata

Il fatto interessa una biellese che nei giorni scorsi ha ricevuto la lettera di un avvocato che per conto dell’Enel chiede il pagamento di 620 euro per bollette mai saldate, per un utenza di Biella in via Ivrea.

La donna non ne sapeva nulla, non avendo neppure mai avuto a disposizione un immobile in quella via, e si è rivolta ai carabinieri. Ignoti, sostituendosi a lei, nel 2015 avevano attivato un contratto di fornitura dell’energia attraverso il call-center. L’utenza era rimasta attiva per qualche mese in attesa che venissero inviati i documenti, mai inviati, per poi estinguersi. Da una verifica dei militari, attualmente, a quell’indirizzo più nessuno vive.

I reati per cui si procede contro ignoti è sostituzione di persone e truffa. La vittima, avendo sporto denuncia, non dovrà pagare alcunché.