Basket, Biella-Legnano, una sfida salvezza da non fallire

L'ultimo attacco dell'intera A2 (70.2 punti realizzati a partita) contro la miglior difesa‎ delle 32 squadre al via della stagione (68.6 punti di media subiti nelle prime cinque giornate).

Axpo Legnano-Edilnol Biella, in programma oggi alle 18 al pala Borsani di Castellanza (Varese) sarà sfida dal valore doppio per entrambe. Dopo il largo successo casalingo della scorsa domenica contro Treviglio, i rossoblù affronteranno la prima di due trasferte consecutive (domenica 11 a Bergamo) con l'obiettivo di conquistare mattoni pesanti in ottica salvezza: «Vincere ci darebbe solo due punti, ma sappiamo tutti che queste partite valgono molto di più» ha precisato in settimana Albano Chiarastella.

Se capitan Wheatle e compagni sono in fiducia dopo il largo successo casalingo contro Treviglio, l'ambiente a Legnano è tutt'altro che positivo e tranquillo: dopo la vittoria all'esordio sul campo di Treviglio infatti, sono arrivati due ko con il conseguente esonero dell'esperto coach Giancarlo Sacco e la panchina affidata al vice Alberto Mazzetti. Nell'ultimo turno poi, Legnano è stata sconfitta in casa da Capo d'Orlando dopo il 47-29 di metà partita. Un roster completamente rivoluzionato (il classe 2000 Berra unica conferma), l'infortunio all'ala ex virtus Roma, Gabriele Benetti (probabile però il suo rientro proprio oggi) e gli alti e bassi del rookie americano London sono i principali limiti di una squadra che appare oggettivamente alla portata dell'Edilnol.

Legnano ha un americano di alto livello come il play Raffa e giovani di grande prospettiva come Serpilli (scuola Pesaro, ndr) e Bortolani (Olimpia Milano).

«Sarà una partita nervosa in un ambiente che ha urgenza di produrre un cambiamento» sottolinea coach Michele Carrea. È una partita nella quale sul piatto ci sarà una bella posta e noi dovremo essere bravi sia dal punto di vista tattico che agonistico».

‎Legnano-Biella sarà anche tiro da tre punti (quasi 28 a partita per i lombardi) contro un gioco che cerca invece maggiormente di avvicinare la palla all'area (appena 19 tiri da tre a uscita per i rossoblù). Una delle chiavi nella crescita della squadra di Carrea sarà certamente la capacità di selezionare al meglio le conclusioni dalla distanza: «‎Giocatori come Wheatle e Saccaggi stanno tirando con percentuali più che discrete. Questo può sicuramente spingerli a prendersi qualche tiro in più a partita, pur non essendo certo degli specialisti».

Biella vuole fare bottino, per portare il suo bilancio stagionale vittorie/sconfitte in parità: «‎Se oggi avessimo otto punti credo che nessuno potrebbe stupirsi considerando il gioco che la squadra ha prodotto. Il cammino fatto finora ha mostrato un fianco debole del nostro gruppo, in difficoltà nella gestione emotiva dei vantaggi e del ritorno ‎avversari. È in quelle situazioni che la squadra sarà chiamata a mettersi alla prova».

Per quanto riguarda la possibilità di tornare sul mercato, ventilata in settimana dalla società, il gm Sambugaro resta vigile, ma al momento il team attende il pieno recupero del play Federico Massone, che questa settimana ha finalmente iniziato a lavorare con la squadra e che, se non ci saranno intoppi, potrebbe esordire all'inizio di dicembre.

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