Dal 6 Nazioni agli Special Olympics. In Comune la presentazione della tre giorni di rugby

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Il weekend del grande rugby sta per iniziare. Questa mattina in comune sono stati presentati i quattro appuntamenti che catalizzeranno l’attenzione degli appassionati biellesi. Si comincerà venerdì alle 19 con il match del Sei Nazioni Italia-Francia Under 20 al “Pozzo-Lamarmora”. Sabato dalle 10 alle 17 alla Cittadella del Rugby in via Salvo d’Acquisto spazio a “Play The Games”, campionato nazionale Special Olympics. Sempre sabato alle 12,30 il test-match internazionale tra l’Edilnol Biella Rugby e i russi del Kuban Krasnodar. Domenica dalle 10 alle 17, ancora alla Cittadella, la 14ª edizione del Torneo dell’Orso-7° Memorial Francesca Scaramuzzi.

«Tre giornate di sport in concomitanza con la conclusione dei lavori alla tribuna» ha detto il sindaco di Biella Marco Cavicchioli. «Dò il benvenuto ai nostri ospiti». L’assessore allo sport Sergio Leone ha sottolineato: «Il rugby internazionale ha trovato oramai casa a Biella. Questa disciplina conferma la propria vocazione sociale, puntando non solo sul rugby di alto livello,ma anche sui giovani e sull’integrazione».

Una tre giorni ricca di appuntamenti di diversa natura, come conferma il presidente Vittorio Musso: «Gli appassionati potranno gustarsi il rugby d’elite rappresentato dalla nazionale; il rugby di serie A con il test-match tra l’Edilnol e il Kuban; il rugby giovanile con il Torneo dell’Orso; e quello dell’integrazione con i campionati nazionali Special Olympics. La ciliegina sulla torta sarà la tribuna finalmente completata. Ringraziamo l’amministrazione comunale, anche per l’idea della copertura in tessuto che richiama la storia e le radici del Biellese. Abbiamo una struttura tra le più belle d’Italia».

Marco Porrino ha presentato il Torneo dell’Orso: «Al via ci saranno 22 società e 1200 bambini, che si affronteranno per un totale di circa 160 partite. La competizione durerà dalle 10 alle 16,30. Come sempre premieremo le prime tre squadre di ogni categoria (Under 6, 8, 10 e 12) e la società meglio piazzata sommando le diverse categorie. La scorsa stagione vincemmo noi il premio, speriamo di ripeterci anche se la concorrenza è durissima».

Altra grande novità sarà quella del campionato Special Olympics. «Il rugby flag» dice Charlie Cremonte dell’Asad «non è ancora inserito tra le discipline ufficiali, ma magari presto lo sarà. Di certo sta compiendo passi in avanti notevoli. Quello di Biella sarà il primo evento Play The Games dei 33 che si disputeranno nel 2019 in tutta Italia. Il Biella Rugby sta facendo tantissimo per la disabilità ed è l’unico esempio in Italia di società tradizionale che ha accolto un team di disabili per sviluppare lo sport unificato».

Manuela Gremmo, responsabile del progetto Biella Rugby Asad, presenta il torneo: «Ci saranno cinque squadre al via, due del Brc Asad, due dell’Etruria Piombino e una di Brescia, il Non Solo Sport. Ringraziamo per la sensibilità gli insegnanti di educazione fisica e di sostegno. Anche grazie a loro il numero di atleti che vengono ogni sabato mattina al campo di rugby ad allenarsi è in costante aumento». La competizione sarà sabato, ma venerdì durante l’intervallo di Italia-Francia allo stadio Pozzo si terrà il giuramento degli atleti.

Proprio Italia-Francia, ultimo match del Sei Nazioni di categoria, è destinato a catturare l’interesse e l’attenzione di migliaia di biellesi. «Quando ho saputo che avremmo giocato a Biella» sottolinea il team maanger della nazionale Claudio Appiani «mi sono sentito sollevato. Biella è casa nostra. Sapevo che non sarebbero serviti sopralluoghi perché qui ho sempre riscontrato disponibilità, professionalità e ottima organizzazione».

Cesare Maia, dirigente accompagnatore della nazionale, ha donato al sindaco Cavicchioli e all’assessore Leone due cravatte della federazione. «Affronteremo i campioni del mondo in carica» dice Maia. «Sarà un match difficilissimo, ma noi dobbiamo essere orgogliosi del nostro percorso. Abbiamo disputato un Sei Nazioni soddisfacente, battuto la Scozia e subito tre sconfitte onorevoli. Venerdì scorso alla fine del primo tempo eravamo sotto solo 12-10 in casa dell’Inghilterra vice campione del mondo e in tribuna ho ricevuto molti complimenti». I biellesi avranno la possibilità di vedere all’opera anche un biellese doc, il pilone Lorenzo Michelini, classe 2000 e cresciuto nel Biella Rugby, secondo biellese a vestire l’under 20 dell’Italia dopo Christian Gatto. «Michelini ha esordito contro l’Inghilterra» prosegue Maia «giocando anche molto bene. Sarà il decennale della mia esperienza come accompagnatore dell’Under 20 e festeggiare questo traguardo a Biella e con un biellese in campo è qualcosa di straordinario».

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