ItalRugby, che spettacolo: abbattuta la Francia davanti a 1000 spettatori. Fotogallery

Foto Maximiliano Accorinti.

Spettacolare Italia. Le azzurre del rugby infiammano i 1000 spettatori accorsi venerdì pomeriggio alla Cittadella del Rugby di Biella e infliggono una cocente sconfitta alla Francia, terza forza al mondo.
Vittoria storica, la numero 4 delle azzurre su ben 25 incontri dal 1985 ad oggi. L’ultima volta era accaduto nel 6 Nazioni 2019 a Padova. Un risultato che fa salire l’Italia dal 6° al 5° posto del ranking mondiale dando anche una gran bella iniezione di fiducia in vista del Mondiale ormai imminente in Nuova Zelanda.
Una vittoria più netta di quanto dica il punteggio finale (26-19) al termine di una partita dai due volti: nella prima parte del primo tempo le azzurre faticano a contenere le avversarie avanti 14-0 con due mete trasformate all’8’ e al 30’; ma già nel finale della prima frazione il vento cambia e nel giro di cinque minuti la squadra torna prepotentemente in partita grazie alle mete di Bettoni e Sillari (una su due trasformate da Rigoni). Si va al riposo sul 14-12 per le transalpine.
Il secondo tempo mette un mostra un’Italia mai doma, capace di annullare la potenza fisica delle francesi e di passare addirittura in vantaggio al 5’ con una meta di Ostuni-Minuzzi trasformata da Rigoni (19-14). L’Italia ci crede, il pubblico incita le azzurre ad ogni affondo, mentre i minuti passano: sembra fatta al 25’ quando Rigoni va in meta ma l’arbitro annulla dopo aver rivisto l’azione al TMO (il maxischermo che serve proprio per queste evenienze) e poco dopo la Francia pareggia 19-19 fallendo la trasformazione che l’avrebbe riportata in vantaggio. Sembra quasi una beffa per l’Italia perché questa è l’unica vera occasione costruita delle transalpine nel secondo tempo.
Ma le azzurre sono indiavolate e nel finale incendiano la “Cittadella” con una lunga azione che porta prima ad un passo dalla meta e poi alla “meta di punizione” assegnata dall’arbitro irlandese Neville per un avanti volontario di Queyroi, punita anche con il giallo che la manda in “castigo” in panchina: 7 punti che portano il punteggio sul 26-19 quando mancano gli ultimi 5 minuti, gestiti in maniera impeccabile sino al fischio che sancisce una incredibile vittoria.
Nazionale azzurra da 10, mentre la lode se la merita il Biella Rugby per aver organizzato un evento di livello mondiale senza una sbavatura e con la consueta calma apparente di chi sa esattamente come far funzionare tutto al meglio. Grande la festa in tribuna con tanti ragazzi dei settore giovanile maschile e del settore femminile, oltre che gli atleti Special Olympics.

Italia vs Francia 26-19
Marcatrici: p.t. 8’ m. Fall tr. Drouin (0-7); 30’ m. Gros tr. Drouin (0-14); 34’ m. Bettoni (5-14); 38’ m. Sillari tr. Rigoni (12-14); s.t. 5’ m. Ostuni-Minuzzi tr. Rigoni (19-14); 29’ st. Llorens (19-19); 34’ m. Punizione Italia (26-19)
Italia: Ostuni-Minuzzi; Muzzo, Sillari (1’ st. D’Incà), Rigoni, Magatti (28’ st. Granzotto); Madia (39’ st. Stevanin), Stefan; Giordano, Sgorbini (23’ st. Arrighetti), Locatelli (14’ st. Franco); Duca, Fedrighi; Gai (20’ st. Seye), Bettoni (cap, 27’ st. Vecchini), Maris (33' st. Stecca). All. Di Giandomenico
Francia: Jacquet; Llorens, Menager M., Drouin, Boulard; Queyroi , Bourdon (7’ st. Sansus, 13’ st. 20’ st. Tremouliere); Gros (16’ st. Mayans), Menager R. (23’ st. Forlani), Feleu; Fall, Ferer; Bernadou (1’ st. Joyeux), Sochat (cap, 7’ st. Touye), Deshaye (21’ st. Brosseau). All. Darracq
Arbitro: Neville (Irlanda)
Note: terreno in ottime condizioni, 1000 spettatori circa,
Cartellini: 34’ st. giallo Queyroi (Francia)
Player of the Match: Madia (Italia)
Calciatrici: Droun (Francia) 2/3; Rigoni (Italia) 2/3

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