
A Candelo parte il progetto “Liberi e Leggeri - Iniziative senza età per aiutarci a vivere senza pensieri”
Leggerezza e consapevolezza sono le parole d’ordine del nuovo progetto sulla terza età al via a Candelo.
A Candelo la popolazione over 64 è pari al 36% del totale.
Certo, i 64 anni sono un punto di riferimento convenzionale, anche se oggi il progresso in tutte le discipline mediche è sociali sposta più avanti il momento in cui ci si debba considerare “anziani”.
Ma indipendentemente dall’età anagrafica, per continuare a condurre una vita serena e autonoma è necessario ritrovare e mantenere un buon equilibrio psicofisico, specie in una situazione complessa come quella attuale, tra emergenze continue e preoccupazioni crescenti.
«Al bisogno di corretta informazione -spiega Selena Minuzzo Assessore alle Politiche Sociali - in questo momento si aggiunge anche quello di “leggerezza” sia fisico che mentale: le preoccupazioni non devono diventare un pesante fardello e con questo progetto proviamo a dare alla comunità una risposta molto ampia e variegata».
Le attività di questo progetto toccano infatti molti ambiti: dalla promozione della salute e dell’adozione di stili di vita sani, alla pratica sportiva, ad incontri informativi, accomunati dalla spinta a stare bene insieme agli altri.
La partecipazione a tutte le attività è gratuita.
Il sindaco Paolo Gelone conferma che «Gli over 64 non sono solo i beneficiari delle attività programmate, ma anche i promotori e i protagonisti delle attività stesse, anche in collaborazione con tante Associazioni del Territorio, tra cui Anziano è Bello, Primavera, Alice, AIMA».
Il primo appuntamento l’8 aprile alle 19.30 (locandina in allegato) è proprio in collaborazione con l’Associazione AIMA, che si occupa di fornire supporto e assistenza ai familiari e alle persone con Alzheimer e che negli ultimi anni con la nascita del Centro Mente Locale, l’associazione ha incrementato le sue attività proponendo strategie di prevenzione per evitare o ritardare il decadimento cognitivo.
Il primo appuntamento l’8 aprile alle 19.30 (locandina in allegato) è proprio in collaborazione con l’Associazione AIMA, che si occupa di fornire supporto e assistenza ai familiari e alle persone con Alzheimer e che negli ultimi anni con la nascita del Centro Mente Locale, l’associazione ha incrementato le sue attività proponendo strategie di prevenzione per evitare o ritardare il decadimento cognitivo.
La serata in Sala Affreschi è rivolta a tutti i Cittadini della comunità di Candelo che desiderano conoscere e adottare le strategie di prevenzione per capire meglio la malattia e per fronteggiare anche i piccoli deficit che possono comparire con l’invecchiamento.
AIMA : SERATA DI PREVENZIONE E INFORMATIVA
DATA 8 APRILE ORE 20.30 IN SALA AFFRESCHI (Via Matteotti 48)
Dott. VITO MARINONI : Direttore geriatria post acuzie ASL BI - Resp. CDCD ASL Biella: ”Prevenzione e invecchiamento attivo”
FRANCO FERLISI : Presidente AIMA Biella ”Una rete di opportunità”
Dott.ssa STEFANIA CANEPARO, Dott.ssa ROBERTA DE MARTIS: Palestra della memoria "Mente Locale": ”La memoria si deve allenare”
Un socio di AIMA Biella: "Le sensazioni di chi partecipa agli allenamenti cognitivi"
Dr.ssa Selena Minuzzo: assessore politiche sociali di Candelo "il progetto Liberi e leggeri"
Il progetto continuerà per tutto l’anno con altri appuntamenti.
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