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«Siamo ancora immersi nella lunga coda di un'emergenza che ci ha sfiancato, fisicamente, economicamente e psicologicamente, ma Candelo ancora una volta risponde al grigiore e si conferma realtà viva e vivace, con un 2022 che inizia all'insegna dei colori e della cultura.Tra poco l'Antico Egitto sbarcherà a Candelo: nel borgo ospiteremo la Cappella di Maia, gli affreschi della tomba di Iti e Neferu, i ritratti del Fayyum, l’ostrakon della ballerina e alcuni libri funerari. Si tratta di repliche di grandissima qualità, copie tecnicamente ineccepibili e di grande valore educativo, con un tour ufficiale partito dal Museo Egizio di Torino» a parlare è il sindaco di Candelo Paolo Gelone che spiega la nuova iniziaitiva che vede in primo piano il suo comune..
«Non ci siamo però limitati ad ospitare questa mostra: abbiamo dato vita ad un intero calendario di appuntamenti culturali, conferenze e laboratori per bambini, un vero e proprio progetto condiviso con il territorio, con protagonista anche Schiaparelli, grande egittologo biellese, patrimonio del nostro territorio: Unpli regionale e provinciale, Pro Loco di Candelo, Comune di Biella - Assessorato alla Cultura, Museo del Territorio Biellese, Upb, gli Amici del Museo di Biella, Comune di Occhieppo Inferiore e Pro Loco di Occhieppo Inferiore. Poche volte si vedono reti culturali così ampie e diversificate. Senza dimenticare che le opere in mostra per “Liberi di imparare” sono anche simbolo concreto di partecipazione e inclusione sociale, in quanto realizzate dai detenuti delle sezioni scolastiche della Casa Circondariale dell’Istituto tecnico “Plana” e del Primo Liceo Artistico. E per testimoniare l'impegno della Casa Circondariale di Biella e del Liceo Artistico “G. e Q. Sella”, una sezione sarà dedicata anche ai progetti biellesi. Ma ancora non finisce qui: tutta Candelo, anche fuori le mura del borgo, parteciperà al viaggio nel tempo perché anche in alcuni negozi e vetrine faranno capolino opere a tema egizio. Già solo le tante locandine che vedete rendono l'idea del lavoro svolto dietro le quinte di questo progetto e della grande varietà di iniziative che aspettano grandi e piccini (altre sorprese sono in arrivo!): Candelo dimostra che la cultura non è qualcosa di lontano, difficile, noioso, e che insieme si possono davvero costruire iniziative interessanti, partecipate e aperte a tutti. In questi giorni vi racconterò ancora meglio le singole iniziative, con l'invito a partecipare numerosi» chiude il sindaco nel suo messaggio affidato anche ai social.
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