A Villa Rizzo una struttura
dedicata ai disabili

Il progetto coinvolge il Comune di Valdengo, Cissabo, Iris e Anteo e riguarda l’autonomia di persone con difficoltà deambulatorie

Il Comune di Valdengo, i consorzi socio-assistenziali Cissabo e Iris con Anteo Impresa Cooperativa Sociale fanno rete a favore della disabilità. Il Consiglio comunale di Valdengo ha infatti approvato da pochi giorni un progetto, promosso dal Cissabo con 700mila euro di fondi Pnrr, finalizzato alla realizzazione di infrastrutture per l’autonomia dei disabili.

La struttura in questione è Villa Rizzo, immobile a disposizione del Comune di Valdengo dal 2002, quando Giuseppa Rizzo donò questa residenza all’amministrazione con il vincolo di realizzare una casa di riposo per anziani.

Negli anni il Comune ha ristrutturato la dimora rendendola adeguata per una Rsa, ma, per ragioni di congiuntura economica, non è riuscito a ottenere la convenzione con il servizio sanitario nazionale e ad esaudire il desiderio della signora Giuseppa. Tanto che, nel gennaio scorso, i suoi eredi hanno autorizzato l’amministrazione a utilizzarla per più ampi scopi socio-assistenziali.

Villa Rizzo diventerà quindi una struttura in cui 12 persone disabili svolgeranno un percorso finalizzato all’autonomia. Il progetto prevede due fasi. Nella prima, Cissabo e Anteo si impegnano ad acquisire a titolo gratuito l’usufrutto sulla villa per 20 anni, e, insieme a Iris, vengono individuati i beneficiari del progetto. In questa fase Anteo realizza i lavori di riqualificazione e adeguamento dell’immobile, in parte con soldi propri e in parte con fondi Pnrr, coordina i progetti di vita dei disabili partecipanti, provvede alla manutenzione della struttura.

Nella seconda fase, quella di prosecuzione del progetto che riguarda l’occupazione della struttura e la sostenibilità economica del servizio, Cissabo si impegna a ospitare a Villa Rizzo persone fragili del territorio, che hanno bisogno di seguire un percorso di autonomia. Mentre Anteo, mantenendo l’onere di riqualificare e manutenere l’immobile, si impegna a formare personale socio assistenziale per il supporto agli ospiti. Dichiara il sindaco Roberto Pella: «Stiamo predisponendo una struttura di caratura extraterritoriale, di grande impatto e valenza per il territorio, che, da anni, vogliamo mettere a disposizione sia dei Valdenghesi sia di persone residenti in altri comuni».

Il presidente del Cissabo Giovanni Grossi si è messo subito a lavorare sul progetto: «Mi sono insediato da un mese e mezzo e sto studiando la rendicontazione Pnrr. Il progetto, che portiamo avanti con Anteo, riguarda persone con difficoltà deambulatorie. Speriamo di procedere speditamente perché nel Biellese posti come questo sono pochi».

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