Addio ad Anselmo Mongilardi, architetto molto conosciuto. È morto in Portogallo

Aveva 76 anni, Anselmo Mongilardi. È mancato in Portogallo, dove aveva preso l’abitudine di trascorrere i mesi invernali. Residente a Quaregna Cerreto, nel Biellese era molto conosciuto sia per la sua professione di architetto – suo il progetto della passeggiata sul lungolago di Viverone – sia per essere stato consigliere comunale e per un certo periodo segretario del Partito Socialista. Di seguito pubblichiamo un ricordo scritto dai suoi amici più cari.
Anselmo Mongilardi ci ha lasciati. Da par suo, spirito libero fino alla fine, non ha aspettato che il Coronavirus lo aggredisse. È morto nelle sua casa di Estoril in quel Portogallo che aveva eletto a sua seconda patria insieme alla moglie Enrica.
Una morte improvvisa che apre un vuoto difficilmente colmabile in tutte le persone che gli hanno voluto bene. Personaggio eclettico sia nel suo lavoro di architetto sia nel suo impegno politico e sociale era una di quelle persone dotate di una vasta cultura che gli permetteva di vivere in qualsiasi ambito.
Appassionato lettore di libri di storia e fedele cultore della vita della sua gente e del suo territorio, amava cercare antiche testimonianze della sua origine che lui riconduceva al popolo dei Walser in documenti che immancabilmente postava con passione su Facebook. Quando la cultura, il buon carattere e la voglia di scoprire nuove vie del sapere si riuniscono in una sola persona creano un unicum gradevole e interessante. Ed è così che vogliamo ricordarlo, seduti tutti insieme attorno al tavolo di un ristorante mentre ridiamo delle cose tristi e ci adombriamo se troppi argomenti sembrano frivoli. Ciao Anselmo – ad maiora – come citavi sempre tu!