Al Ricetto a Candelo, picnic del Gusto di Pasquetta e mercato

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É sbocciata la primavera, baciati dal sole e rinfrescati da una brezza leggera, quale idea migliore di un gustoso picnic con i nostri deliziosi prodotti del territorio?Nel giorno di Pasquetta, lunedì 10 aprile, dalle ore 11,00, con un piccolo contributo, verrà consegnato un pratico sacchetto di tela dove poter riporre gli acquisti fatti dai produttori presenti al Mercato di Slow Food.Al suo interno sarà presente acqua in lattina, pane a lievito madre, bicchieri, posate, piatti e tovaglioli compostabili, tutto ciò che serve a supporto di un picnic e godersi così una sana giornata all’aria aperta, sarà possibile poi sfruttare le aree allestite all’interno del Borgo Medievale e le aree verdi attrezzate presenti a Candelo.In questa data speciale del Mercato dei Produttori agricoli si potrà scegliere tra i tanti eccellenti prodotti presenti: formaggi vaccini (tome, maccagno) e formaggi di capra freschi e stagionati, salumi tipici biellesi (paletta, mula), dolci della tradizione, mieli di alta montagna, composte e mostarde, succhi di frutta, vino bianco e rosso da antichi vitigni piemontesi, grappa artigianale e tanto altro ancora.Suggeriamo di portare con sé una coperta per sdraiarsi comodamente al sole e godere dei sapori tradizionali in mezzo alla natura o di accomodarsi su una panchina tra le rue del Ricetto per respirare l’aria magica del Borgo.Alle ore 15,30 si svolgerà un laboratorio a cura di Pasticceria Pezzaro avente tema i grandi lievitati, tra cui ovviamente la Colomba, uno dei dolci tipicamente pasquali.Il racconto ci porterà a scoprire le antiche tradizioni culinarie, l'uso di materie prime di altissima qualità, a partire dal lievito-madre e uova fresche, latte, burro, fior di farina, zucchero italiano di prima scelta e aromi naturali.Si parlerà anche dei "Civarin", antichi biscotti dalla ricetta esclusiva, nati dalla tradizione dei prestinai del Ricetto di Candelo, una ricetta della famiglia Pezzaro dal marchio registrato.Il noto dolce apparteneva alla categoria di coloro che fanno il pane pur svolgendo il lavoro di fabbricante di chiavi.Ed è qui che ha origine un biscotto friabile e dal gusto caramellato, dall'intenso profumo di mandorle e fiori d'arancio, riconosciuto come dolce tipico piemontese.

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