Al santuario di Graglia la fisarmonica di Galliano

Il musicista francese in concerto domenica alle 17,30 con un programma che comprende anche un omaggio a Piazzolla

Occasione più unica che rara domenica al Santuario di Graglia: alle 17.30 si esibirà infatti Richard Galliano, uno dei grandi protagonisti musicali del nostro tempo, che suonerà la sua inseparabile fisarmonica. L’evento, a ingresso libero, è organizzato dalla Fondazione del santuario di Graglia e sarà il primo appuntamento di un percorso di promozione del luogo di culto lauretano.

Richard Galliano nasce in Francia a Cannes il 12 dicembre del 1950. Inizia a suonare la fisarmonica a quattro anni, seguito dal padre Luciano, di origini italiane. Dopo un intenso periodo di studio all’Accademia musicale di Nizza, Galliano si avvicina al jazz, cercando di trovare una strada originale per il suo strumento, considerato da alcuni «Il pianoforte dei poveri, mentre la mia fisarmonica è sempre stata uno Steinway con le cinghie». Con il suo strumento Galliano ha saputo far convivere infinite anime dal jazz al tango, dalla canzone d’autore alle melodie popolari. Punto di riferimento dichiarato è il fisarmonicista argentino Astor Piazzola, a cui è dedicato l’album “Piazzolla Forever”. Numerose le collaborazioni di alto livello nella sua carriera, tra le quali Ron Carter, Chet Baker, Martial Solal, Miroslav Vitous, Jan Garbatek, Enrico Rava.

Nel suo spettacolo a Graglia l’artista francese presenterà alcune sue composizioni: Chat Pitre, Tango pour Claude, La Valse à Margaux, insieme a celebri canzoni come Ma plus belle histoire d’amour o Les feuilles mortes. Non mancheranno i tributi proprio all’immortale Piazzolla: Vuelvo al sur, Oblivion. Per informazioni contattare il 3456432632.

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