Alpini per tutti: un gruppo in cui
la generosità è il motto di sempre

Dalla condivisione alla solidarietà: l’associazione guidata dal capogruppo Moreno Zanin da anni è impegnata nelle iniziative a favore dei cittadini e degli enti

Dall’inizio di Associazioni in Vetrina, la nostra rubrica dedicata alle organizzazioni che supportano il tessuto sociale di Cossato, abbiamo intervistato differenti soggetti ed interpretato i loro punti di vista riguardo le attività di soccorso, sostegno ed inclusione.

Da chi si mette a fianco delle persone fornendo loro trasporti a chi garantisce i pasti, sino a chi foraggia l’aggregazione attraverso attività ludiche come la musica.

Per questo nuovo estratto abbiamo intervistato l’Associazione Nazionale Alpini, nello specifico il gruppo di Cossato, che da sempre si distingue per l’impegno sul territorio di competenza e nazionale.

Il gruppo è la priorità

Dal 2022 il capogruppo di Cossato è Moreno Zanin, succeduto a Sergio Poletto.

Trovatosi ad ereditare il gruppo in uscita dalla situazione pandemica, ha visto crescere inevitabilmente il coinvolgimento da parte degli iscritti al gruppo, dei volontari e dei partecipanti agli eventi organizzati.

Sono di soddisfazione le sue parole: «Sono molto contento del gruppo che siamo. Quando ci troviamo in consiglio a prendere decisioni non sempre tutti si trovano d’accordo, talvolta si discute in modo piuttosto acceso. Per fortuna mettiamo sempre davanti il bene del gruppo e riusciamo ad arrivare ad una conclusione. Sono dinamiche che fanno parte di un insieme di persone».

Il mandato dura tre anni e non prevede un limite di permanenza da capogruppo, mentre il consiglio di amministrazione è formato da 12 membri. Questi numeri ci servono per rendere l’idea dell’organigramma, anche se spiegheremo tra pochissimo gli scenari che coinvolgono a livello pratico gli Alpini.

Solidarietà

La denominazione del gruppo alpini cossatese è oggi Alpini Cossato-Quaregna; la carenza di componenti del gruppo quaregnese ha avuto come conseguenza il gemellaggio delle due “fazioni”.

Ciò non ha in alcun modo cambiato né l’intento né i progetti voluti e sviluppati dagli Alpini.

Specialmente nel 2023 il successo di quest’organizzazione è cresciuto, come spiega Moreno Zanin: «Le nostre collaborazioni sono aumentate nell’ultimo anno. Le più recenti riguardano Vedo Voci, associazione di sostegno ai bambini sordomuti e le loro famiglie, e Underground, odv dedicata alla prevenzione di persone in condizioni di svantaggio. Non sono le uniche; sono state organizzate cene pranzi per raccolta fondi, ad esempio la cena per la Festa della Donna, il cui utile è stato devoluto a LILT Biella, la Lega Italiana per la Lotta ai Tumori. Noi, come tante altre associazioni del territorio, cerchiamo di dare sostegno il più possibile seguendo la nostra natura e coinvolgendo volontari molto preziosi che si mettono a disposizione».

Altre occasioni in cui gli alpini sono stati presenti si individuano nella raccolta fondi per l’alluvione che ha coinvolto l’Emilia-Romagna, o per il terremoto del 2009 dell’Aquila. Il sostegno di questo gruppo è trasversale.

La richiesta di collaborazione che perviene a Zanin e tutto il gruppo si manifesta con la preparazione dei panini per i pranzi del torneo internazionale di pallavolo Bear Wool Volley, per la cui ultima edizione ne sono stati preparati circa 6.000; restando nell’ambito sportivo la richiesta di collaborazione arriva puntuale ogni anno anche per la Corricossato. Insomma, dove c’è bisogno gli Alpini ci sono.

Divertimento e aggregazione

Tra le caratteristiche che contraddistinguono gli Alpini c’è anche uno spirito di festa di aggregazione vera e propria. L’esempio lampante è molto vicino a noi.

Pensiamo alla Grigliata alpina tra la fine di agosto e l’inizio di settembre e per cui è richiesta ingente manodopera; ogni anno concede sempre più soddisfazioni a chi organizza e per un comune come Cossato. Oltre agli associati ovviamente è decisivo il contributo dei volontari, che per l’occasione sono circa 50 - 60. Uno step che può ulteriormente dare visibilità al gruppo alpini di Cossato, e più in generale della sezione di Biella, è l’Adunata Nazionale 2025, che si terrà proprio nella nostra provincia. Nonostante differenti aspetti siano ancora da chiarire e analizzare, l’occasione è dietro l’angolo.

Zanin lo sa e lo conferma: «Spesso sono stato ad alcune adunate in giro per l’Italia. In rari casi si creano atmosfere non particolarmente sentite, ma per fortuna la maggior parte incarna alla perfezione lo spirito degli Alpini. Noi dobbiamo essere molto bravi a sfruttare le potenzialità della nostra zona sia a livello territoriale e culturale sia a livello commerciale. Nelle adunate si respira aria di festa ed è proprio quello che noi vogliamo offrire a chi sarà presente. Al momento devono essere definiti i vari passaggi, ma siamo molto fiduciosi nell’ottimizzare al massimo quanto avremo a disposizione».

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