un mese ma è stato necessario attendere tutti i collaudi per avviare l’impianto di erogazione del metano realizzato in tempo record (le opere erano iniziate a giugno) all’interno dell’area Atap di Biella lungo corso Rivetti. Ora il distributore può servire i nuovi mezzi della società di trasporto alimentati a gas. Si tratta di un impianto che conserva 19 tonnellate in media di metano liquido a -145 gradi e in grado di “rigassificarlo”.
«Attualmente abbiamo già in servizio 9 autobus e presto ne saranno immatricolati altri 6, che sono già arrivati» spiegano il presidente di Atap Vincenzo Ferraris, il direttore generale Sergio Bertella e il responsabile tecnico Massimo Viana.
«Altri 27 nuovi mezzi a metano saranno consegnati entro pochi mesi». Saranno ripartiti per servire le linee che coprono le due province di Biella e di Vercelli. E proprio a Vercelli si sta realizzando un impianto analogo a quello biellese, nella nuova sede in fase di realizzazione. Grazie a questi nuovi investimenti sarà possibile svecchiare ulteriormente il parco automezzi di Atap: nel 2025 dei 175 autobus in uso, 75 saranno di nuova concezione.
«L’impianto di distribuzione del metano aumenta il valore della nostra sede» spiegano i responsabili di Atap «e ci mette al riparo anche in vista della gara per l’individuazione del gestore per il trasporto pubblico locale».
Considerato il grande investimento realizzato, la gara sarà prorogata a non prima del 2026. E l’elettrico? «Per ora i bus con questa tecnologia sono utilizzati sull’area di Vercelli, per il ciclo urbano» concludono. «Ne circolano già due e altri 12 saranno consegnati il prossimo anno».
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