Biblioteca di Biella, incontri con gli autori: stasera Alice Basso presenterà "Il grido della rosa"




La Biblioteca Civica La Biblioteca Civica di Biella, in collaborazione con la Cooperativa Solidarietà e Lavoro, organizzerà nel mese di ottobre due incontri con importanti autrici piemontesi, Alice Basso e Cristina Frascà , che presenteranno le loro ultime uscite edite da Garzanti Libri.
La prima presentazione avrà luogo martedì 19 ottobre alle ore 21.00, e vedrà Alice Basso presentare al pubblico il romanzo "Il grido della rosa".
Un libro che parla di donne e che ci fa amare profondamente Anita, la protagonista, che è entrata nel cuore di chiunque ami il potere dei libri, le investigazioni ricche di misteri e le protagoniste uniche nel loro genere.

Torino, 1935. Mancano poche settimane all’uscita del nuovo numero della rivista di gialli «Saturnalia». Anita è intenta a dattilografare con grande attenzione: ormai ama il suo lavoro, e non solo perché Sebastiano Satta Ascona, che le detta la traduzione di racconti americani pieni di sparatorie e frasi a effetto, è vicino a lei. Molto vicino a lei. Alla sua scrivania Anita è ancora più concentrata del solito, ancora più immersa in quelle storie, perché questa volta le protagoniste sono donne: donne detective, belle e affascinanti, certo, ma soprattutto brave quanto i colleghi maschi. Ad Anita sembra un sogno. A lei, che mal sopporta le restrizioni del regime fascista. A lei, che ha rimandato il matrimonio per lavorare. A lei, che legge libri proibiti che parlano di indipendenza, libertà e uguaglianza. A lei, che sa che quello che accade tra le pagine non può accadere nella realtà. Nella realtà, ben poche sono le donne libere e che non hanno niente da temere: il regime si fregia di onorarle, di proteggere persino ragazze madri e prostitute, ma basta poco per accorgersi che a contare veramente sono sempre e solo i maschi, siano uomini adulti o bambini, futuri soldati dell’Impero. E così, quando Gioia, una ragazza madre, viene trovata morta presso la villa dei genitori affidatari di suo figlio, per tutti si tratta solo di un incidente: se l’è andata a cercare, stava di sicuro tentando di entrare di nascosto. Anita non conosce Gioia, ma non importa: come per le sue investigatrici, basta un indizio ad accendere la sua intuizione. Deve capire cosa è successo veramente a Gioia, anche a costo di ficcare il naso in ambienti nei quali una brava ragazza e futura sposa non metterebbe mai piede. Perché la giustizia può nascondersi nei luoghi più impensabili: persino fra le pagine di un libro.





INFO
La partecipazione è libera, fino ad esaurimento posti ( max 50 pax) ed è consentita ai possessori di Grenn Pass.
Per informazioni: tel. 0152524499; e.mail  [email protected]




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