Biella: Centri Incontro chiusi, mancano gli anziani

Già stasera, probabilmente, l’assessore Isabella Scaramuzzi relazionerà in Commissione sulla situazione dei centri d’incontro cittadini. Che sono quasi tutti chiusi. Non per volontà dell’amministrazione comunale ma per mancanza di persone che li frequentano. «Sino a prima del Covid» spiega l’assessore ai Servizi Sociali «nei centri incontro le persone si ritrovavano per giocare a carte, per ballare... Poi con la pandemia abbiamo dovuto interrompere le attività e chiedere alle persone di rimanere a casa onde evitare le possibilità di contagio». Terminata l’emergenza, però, i frequentatori dei centri non son ritornati. «Probabilmente» spiega Scaramuzzi in questi due anni le persone si sono organizzate diversamente, chi frequentando l’oratorio, chi in casa propria... Di tutti i centri è rimasto aperto solo quello di via Ivrea e all’Oremo dove dobbiamo fare dei lavori al tetto della sede. Inoltre il Comune ora si trova a dover affrontare molte emergenze a causa dei rincari energetici. Per cui dovremo fare delle valutazioni in Commissione e capire come conciliare le esigenze di dare dei servizi con la necessità di risparmiare. Io sono aperta a tutte le proposte, vedremo quali idee verranno messe sul tavolo» conclude Scaramuzzi.

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