Biella, il primo semestre di raccolta rifiuti: differenziata record, buoni dati dai condomini

In poco meno del 58% dei condomini da dieci appartamenti in su la produzione di rifiuti indifferenziati è inferiore a due etti al giorno a persona. La media è scesa a 1,863 etti, il 16% in meno del 2017 e il 25% in meno del 2016. Sono i dati che indicano come il primo semestre dell'anno di raccolta rifiuti non abbia fatto registrare solo un nuovo massimo storico di differenziata, arrivata al 78,63%, ma porti con sé altri segnali positivi.

I rifiuti non portati in discarica sono saliti del 2,74% rispetto al primo semestre dell'anno scorso e di oltre il 2% rispetto al dato finale del 2017. In controtendenza rispetto al recente passato è la produzione complessiva di rifiuti, più alta di 281 tonnellate a confronto ai primi sei mesi dell'anno scorso. Ma per fortuna è cresciuta in modo più alto la quantità di rifiuti differenziati: 475 tonnellate in più.

Un altro dato confortante è quello relativo ai condomini con più di dieci appartamenti, quelli in cui la raccolta è ancora svolta con il contenitore unico rispetto agli immobili più piccoli, in cui gli abitanti sono forniti di bidoncino singolo famiglia per famiglia. Il peso procapite al giorno di rifiuti indifferenziati prodotti è sceso in due anni da 2,5 a 1,863 etti. «È il segnale che la raccolta puntuale e le sue regole pian piano stanno entrando nelle abitudini di sempre più biellesi» spiega l'assessore all'ambiente Diego Presa. «La convenienza non è solo per l'ambiente ma anche per le tasche dei cittadini stessi. Del resto abbiamo osservato già nel 2017 che un numero maggiore di famiglie paga bollette annue inferiori a 200 euro». Nel dettaglio si tratta del 53,97% dei contribuenti. Nel 2016 erano il 36,31%. Dal 2017 sono passati al contenitore unifamiliare anche i residenti in condomini fino a nove alloggi. Nel primo anno ne erano forniti solo quelli fino a sei appartamenti.

Analizzando le cifre più da vicino, si scopre che nel 57,64% dei condomini la produzione procapite al giorno di rifiuti indifferenziati è inferiore ai due etti. I casi più critici, con produzione superiore a mezzo chilo al giorno, si limitano a diciassette condomini, dieci dei quali di piccole dimensioni. «Molto è stato fatto, ma la strada è ancora lunga» aggiunge Diego Presa. «La campagna sulla frazione organica, fatta con i manifesti stradali nelle settimane passate, è stata un modo per informare e motivare i cittadini. Ma non smetteremo di impegnarci per individuare e risolvere i casi più critici».

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