Camminando tra Baraggia e Bramaterra, a Balocco e Carisio le due uscite autunnali

Galleria fotografica

Riprende, per le due uscite autunnali, “Camminando tra Baraggia e Bramaterra”. Si tratta dell’iniziativa promossa dal Dipartimento di Prevenzione dell’ASL di Biella e Unione tra Baraggia e Bramaterra, in collaborazione con gruppi e associazioni locali, nell’ambito del programma Prevenzione Piemonte e incentrato su giornate dedicate al cammino e allo sport all’aria aperta quali attività di prevenzione sul territorio tramite l’adozione di corretti stili di vita.Domenica 23 ottobre è in programma la quinta tappa a Balocco, con partenza alle ore 9 da via Roma 8 e rientro alle ore 12,30; possibilità di prenotazione del pranzo al sacco entro venerdì 21 ottobre al numero telefonico 3388391728.Domenica 6 novembre sesta e ultima tappa a Carisio, con partenza alle ore 9 da piazza Giovanni Falcone 5. Per il pranzo preparato da La Famija Carisin'a prenotazione entro venerdì 4 novembre al numero telefonico 3388662469.Nel corso delle uscite ai partecipanti verranno rilasciati i timbri delle varie tappe per completare la Credenziale dei cammini.“Camminando tra Baraggia e Bramaterra” è iniziato lo scorso marzo con la tappa inaugurale di Gifflenga, per poi proseguire a Buronzo, Castelletto Cervo e Villa del Bosco, con il percorso che si concluderà quindi con Balocco e Carisio.«Sono rimasta soddisfatta della buona partecipazione alle precedenti uscite – commenta Elisa Pollero, Presidente dell'Unione tra Baraggia e Bramaterra – Invito quindi tutti a prendere parte alle ultime due tappe, anche in vista delle prossime iniziative volte alla scoperta dei corretti stili di vita e del nostro splendido territorio che sono attualmente in fase di programmazione».«In ogni età e fase della vita svolgere attività fisica significa fare una scelta a favore della propria salute – sottolinea Milena Vettorello, Dirigente Medico di Medicina dello sport e attività fisica e Referente Promozione della salute AslBi – Praticata regolarmente, l’attività fisica contribuisce a mantenere e migliorare il benessere psicofisico. Aiuta la riduzione della pressione arteriosa e il controllo del livello di glicemia e colesterolo nel sangue, aiuta a prevenire malattie metaboliche, cardiovascolari e neoplastiche e artrosi e contribuisce a ridurre il tessuto adiposo in eccesso perché facilita il raggiungimento del bilancio energetico. Comporta benefici evidenti anche per l’apparato muscolo-scheletrico e riduce il rischio di cadute nella popolazione anziana. Contribuisce, inoltre, a gestire le principali patologie croniche non trasmissibili e quindi a migliorare la qualità della vita».

© RIPRODUZIONE RISERVATA