Candidature alle politiche, promossi ed esclusi

Giochi praticamente fatti per la composizione delle liste alle prossime elezioni politiche del 4 marzo. Il Biellese, grazie ai meccanismi, in parte anche perversi, della nuova legge elettorale “Rosatellum”, potrebbe ottenere da questa consultazione una rappresentanza senza precedenti in parlamento. Sono infatti quasi certi di ottenere un seggio Andrea Delmastro di Fratelli d’Italia e Lucia Azzolina del Movimento 5 Stelle alla Camera e Gilberto Pichetto per Forza Italia al Senato. Sempre in Forza Italia, buone possibilità di elezione anche per Roberto Pella, candidato nella lista proporzionale di Torino Provincia con il numero 2 dopo Claudia Porchietto che però sarà in lizza anche nel collegio uninominale di Moncalieri, e  anche la coordinatrice provinciale del partito Paola Vercellotti potrebbe farcela a diventare senatore, grazie alla posizione numero 3 nella lista proporzionale del Piemonte 2 alle spalle di Mariella Rizzotti e dello stesso Pichetto. Corsa in salita per la senatrice uscente del Pd Nicoletta Favero, candidata nel collegio uninominale di Biella contro Delmastro, nettamente favorito dai sondaggi, e rimasta senza paracadute nella lista proporzionale dove si colloca in quarta posizione. Saranno invece candidature di testimonianza quelle di Manuela Mattei del Movimento 5 Stelle, di Cristina Patelli nella Lega, di Doriano Raise e Paolo Cosseddu per Liberi e Uguali e di Lucetta Bellomo e Viola Mini per Potere al Popolo. Restano fuori dal parlamento due illustri ex: Gianluca Susta del Pd e Roberto Simonetti della Lega.

Su Il Biellese in edicola martedì 30 gennaio ampi servizi sulle candidature locali, con le prime dichiarazioni dei candidati.

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