Casa a fuoco a Salussola: gara di solidarietà in paese per aiutare la famiglia

È disorientata la coppia, con i due figli, rimasta senza casa a Salussola. Nel giro di pochi istanti marito e moglie 40enni con i figli che frequentano entrambi la scuola media del paese si sono visti andare distrutti anni di vita, di ricordi, di memorie. Tutto bruciato con le travi in legno dei soffitti e i listelli dei parquet di quella vecchia casa al centro della borgata Chiappera, un vecchio nucleo di case tra la provinciale e la frazione San Secondo. Hanno appena fatto in tempo a uscire prima che le fiamme avvolgessero l’edificio. Ora sono ospiti da parenti e tra compaesani è scattata una gara di solidarietà che vede coinvolti sia il municipio che la parrocchia.
L’incendio era scoppiato nel pomeriggio di domenica. La famiglia era assopita a guardare la televisione quando un vicino è arrivato precipitosamente a suonare il campanello, a gridare di uscire subito, di lasciare tutto lì. L’uomo, si era accorto dell’incendio grazie al drone che stava pilotando. A scatenare l’incendio, secondo i primi rilievi, sarebbe stato un malfunzionamento della canna fumaria. L’edificio, con il primo piano e il sottotetto completamente distrutti, è stato dichiarato inagibile.
Per le prime necessità della famiglia c’è chi ha già raccolto indumenti e altro materiale. Distrutti anche i libri di scuola e i tablet per le lezioni. Anche in questo caso la solidarietà delle famiglie dei compagni dovrebbe venire in soccorso. Il sindaco Manuela Chioda ringrazia i suoi concittadini per la bella prova di solidarietà dimostrata in questo frangente.

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